|
|
|
|
|
|
|
A Roma summit su influenza, Iss: "Non raggiunti obiettivi copertura vaccinale, serve alleanza"
Roma, 18 mar. - Ministero, Regioni, medici di famiglia e pediatri di libera scelta a confronto per dar vita ad un'alleanza contro l'influenza. Sono infatti tante le criticita' e bisogna governarle per arrivare a un obiettivo: alzare il livello di copertura vaccinale, un'arma determinante per arginare la sindrome influenzale che colpisce ogni anno dai 5 agli 8 milioni di persone e provoca ricadute pesanti in termini di salute e di costi diretti e indiretti. Sono molti gli ostacoli da superare a partire dalle difficolta' nell'approvvigionamento delle dosi dei vaccini perche' il sistema delle gare e' complesso, poi ci sono da superare le diffidenze dei cittadini sfiduciati verso le vaccinazioni, la scarsezza di risorse sia finanziarie che umane, le difficolta' nella programmazione e infine le informazioni contrastanti che danno i medici.
Su questi temi si sono confrontati rappresentanti istituzionali, economisti sanitari e professionisti nel corso della prima edizione del "Flu Summit - Alleati contro l'influenza", che si e' svolta a Roma. "Ci troviamo davanti ad una problematica di sanita' pubblica che presenta un andamento pandemico che ogni anno si ripresenta in modo massivo che colpisce mediamente tra le 7 e le 10 volte un individuo nel corso della sua vita- ha detto Claudio D'Amario, Direttore generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute - quello che colpisce e' che gli stili di vita sono ininfluenti per combattere questa patologia. Nell'immunizzazione attiva dobbiamo tener presente di vari aspetti come ridurre il consumo di antibiotici, come ridurre anche le malattie oncologiche pensiamo all'Hpv. Il vaccino, in genere, e' un modo per prevenire e curare alcune patologie".
Giovanni Rezza, Direttore del dipartimento delle malattie infettive Iss ha ricordato le raccomandazioni dell'Oms sulla vaccinazione antinfluenzale e la circolare ministeriale di prevenzione e controllo che entrambe individuano "le persone con elevato rischio di complicanze in seguito ad influenza: donne in gravidanza, bambini di eta' compresa tra 6 mesi e 5 anni, persone over 65 anni, i cronici e gli operatori sanitari". Nonostante cio' In Italia "siamo lontani dall'obiettivo minimo del 75% di copertura".
L'impatto economico, i costi dell'influenza sono stati al centro dell'intervento di Francesco Saverio Mennini, Ceis, Facolta' di Economia, Universita' degli studi di Roma Tor Vergata, secondo il quale "nessuna azione e' piu' adeguata della prevenzione. Le vaccinazioni sono un modo per rendere piu' efficaci gli interventi di sanita' pubblica, risparmiare risorse, ridurre i costi indiretti, ridurre la perdita fiscale, con conseguente impatto sulla produttivita' e sul Pil. Per cui la prevenzione e la vaccinazione nello specifico non rappresentano un costo per il sistema di welfare ma rappresentano un investimento".
Salvatore Sciacchitano Ministero della Salute ha ribadito che "la pandemia influenzale coinvolgendo una vasta popolazione ha un impatto sulla produttivita' dell'attivita' lavorativa, ha un impatto fiscale elevato e coinvolge gli stessi operatori che dovrebbero curare. Obiettivo principale e' quindi sensibilizzare tutti i sani e quelli a rischio e dare serenita' con un'informazione corretta ad esempio ai genitori dei bambini piccoli e sani e alle donne incinta che spesso credono che sia pericoloso vaccinarsi".
Stefania Iannazzo Dirigente medico dell'ufficio malattie infettive del ministero della Salute ha puntato i riflettori sul drammatico sul problema dell'antibioticoresistenza "la piu' grande minaccia alla sanita' globale e alla medicina moderna. Con profonde conseguenze per la salute". In particolare, ha ricordato "la situazione in Italia e' tale per cui ci sono 1/3 di tutti i decessi in Europa correlati alla antibiotico-resistenza (10mila morti)". Prevenire l'influenza, evitando quindi un conseguente uso, spesso non dovuto, di antibiotici e' un tassello in piu' per combattere il fenomeno.
"L'influenza non e' una patologia banale per combatterla bisogna allearsi" ha poi ricordato Caterina Rizzo, Ospedale Pediatrico Bambino Gesu'. "Dopo la pandemia del 2009 - ha detto - l'Iss ha creato, con il sostegno del ministero della Salute, una struttura di sorveglianza integrata Influnet. Una rete che si avvale dei Mmg e Pls, dei referenti presso le Asl e le regioni e della rete di laboratori di riferimento regionale. C'e' poi Influweb un progetto scientifico che raccoglie informazioni sull'influenza in Italia e si basa sui report che migliaia di volontari inviano ogni settimana, durante la stagione influenzale".
(Red)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
|
CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
|
COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
|
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|