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Aodi: "Successo corso Sioot, ossigeno ozono terapia possibile alternativa a interventi chirurgici"
(DIRE) Roma, 4 mar. - Grande successo per il corso promosso dalla Sioot, la Societa' scientifica di ossigeno ozono terapia che si e' svolto nelle giornate di sabato e domenica presso la Pontificia Facolta' Teologica Marianum e che proseguira' il 16 e il 17 marzo per concludersi il 6 e il 7 aprile prossimo.
A fare un primo bilancio e a chiarire gli obiettivi di questo corso di alta formazione internazionale, propedeutico all'acquisizione di 50 crediti formativi, e' stato Foad Aodi, consigliere dell'Ordine dei medici di Roma. "E' stato un corso interessante sotto il profilo dell'aggiornamento professionale, soprattutto in un campo come quello dell'ozono terapia, che risulta una pratica efficace. Per questo credo vadano tutelati sia i medici che i pazienti, garantendo loro che venga effettuata in strutture sanitarie autorizzate e idonee. Un altro elemento imprescindibile e' che il personale medico informi preventivamente il paziente sulla pratica tramite il consenso, con indicazioni ed effetti collaterali", ha spiegato Aodi.
"E' anche nata l'idea di programmare un incontro tra l'Omceo Roma e la Sioot per capire meglio le necessita' della societa' e gli obiettivi futuri. Questo si inserisce nel solco del lavoro che sta intraprendendo l'Ordine, ovvero quello di incontrare le varie categorie di professionisti e ascoltare anche i colleghi che in questo caso praticano l'ozono terapia, nonche' pensare di predisporre un registro ufficiale di categoria. La finalita' in tal senso sarebbe duplice: da una parte tutelare i medici che svolgono questa attivita' e che si aggiornano tramite corsi come questo della Sioot, dall'altra tutelare i pazienti. In questo senso come Ordine dei medici stiamo facendo molto per rinsaldare ancor di piu' il rapporto tra medici e cittadini".
Dal punto di vista medico, "l'ozono terapia e' molto indicata per il trattamento di patologie a carico della colonna vertebrale e articolari. La novita' di questo corso e' quella di avere aperto alle patologie reumatiche grazie alla collaborazione con Vincenzo Dell'Anna, che e' un reumatologo. L'ozono e' una buona alternativa a lunghe terapie di cortisone. Ho pero' raccomandato ai colleghi di non forzare la mano: quando il paziente non trova giovamento dalla pratica di ozono il medico deve necessariamente rivalutare diagnosi e trattamento e non insistere su trattamenti che non danno i risultati sperati".
Risultati che adesso "sono molto incoraggianti ad esempio sull'ernia al disco, nella fisiatria: si e' ridotta molto anche in questa area la percentuale d'intervento. Infatti- ha concluso Aodi- nell'85/90% dei casi si riesce ad aggirare l'intervento chirurgico sulla colonna e questo grazie alla collaborazione multiprofessionale tra neurochirurghi, neurologi, neurofisiatri, fisioterapisti e ortopedici per vedere - prima di giungere alla decisione di operare - se possono essere risolutivi trattamenti alternativi come appunto quello con l'ossigeno ozono terapia".
(Mco/ Dire)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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