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Circoncisioni, nata commissione Fnomceo-ministero-Amsi. Aodi: "Proposta decreto nazionale"
Roma, 6 mag. - In risposta al crescente fenomeno delle circoncisioni rituali effettuate clandestinamente, e' stata istituita "una commissione di studio su sanita' e immigrazioni, di cui fanno parte Amsi, il ministero della Salute e la Fnomceo. È stato raccolto poi un sostegno molto ampio da tutti gli Ordini dei medici, i sindacati, le comunita' del mondo arabo e musulmano". Cosi' Foad Aodi, fondatore dell'Associazione Medici Stranieri in Italia e consigliere dell'Omceo di Roma, in un'intervista a RadioBlu.
L'aderenza forte e omogenea alla battaglia per "difendere il diritto alla salute di tutti" ha fatto si' che "la gente abbia anche cominciato a parlare e, con il sostegno mediatico ricevuto, 150 bambini hanno chiesto aiuto per interventi riparatori a seguito di circoncisioni clandestine". Sono diversi infatti quelli morti o con complicanze gravi, perche' "non ci sono strutture pubbliche dove si possono fare circoncisioni rituali, nel privato i costi sono molto alti dai 500 fino ai 2000 euro, mentre pagando clandestinamente i costi vanno dai 25 ad un massimo di 100 euro", ha continuato Aodi.
Per questo motivo Amsi con Fnomceo ha proposto al ministero "un decreto nazionale per autorizzare le Regioni ad effettuare le circoncisioni presso qualsiasi ambulatorio di urologia o chirurgia, con la presenza di un'anestesista e un ticket a carico dei familiari dai 200 ai 250 euro in base al reddito", ha ribadito il fondatore Amsi.
L'associazione, in aggiunta alla battaglia per le circoncisioni, lavora attualmente alla difesa del diritto alla salute e all'integrazione dei medici stranieri nel Ssn, attraverso aggiornamenti professionali per cui "si stimano in 18 anni piu' di 600 convegni" e ambulatori aperti per curare, ribadisce Aodi, "tutti coloro che ne hanno bisogno, specialmente le persone senza permesso di soggiorno, senza indagare se abbiano o meno il permesso o la cittadinanza". Amsi lavora poi alla collaborazione interistituzionale "tra gli ordini, le associazioni e il ministero, affinche' vengano sollevate problematiche anche a livello nazionale, come ad esempio quella relativa alla carenza dei medici".
In occasione del Primo maggio, Amsi ha lanciato anche la campagna 'No 7 Euro ai Medici' a seguito di "oltre 50 segnalazioni di questo tipo da parte di diversi colleghi". Al momento poi l'associazione si fa portavoce delle "tragiche statistiche della Libia dal punto di vista sanitario, perche' riceve informazioni, dagli stessi medici sul posto, che possono non arrivare alla stampa", conclude Aodi.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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