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Zingaretti: "Basta commissariamento Sanita', ora potenziamento territori e acquisto macchinari"
Roma, 31 lug. - "Ieri si e' aperta una nuova pagina per la sanita' del Lazio. Come sapete, infatti, il tavolo tecnico, convocato per bollinare il consuntivo 2018, ha certificato il saldo positivo con piu' 6 milioni di euro. È la prima volta dopo 11 anni. A seguito dell'accertamento del tavolo tecnico sull'andamento dei conti, con la certificazione del saldo positivo, e sull'adempienza della Regione Lazio nell'erogazione dei Livelli essenziali di assistenza, al termine del tavolo ho chiesto al primo ministro Giuseppe Conte di attivare tutte le procedure per portare in Consiglio dei ministri la delibera di completamento del mandato e quindi la cessazione della gestione commissariale della sanita' del Lazio". Cosi' il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante il suo intervento nel corso del Consiglio straordinario alla Pisana sulla Sanita'.
"Proseguiremo nella gestione ordinaria del Piano di rientro- ha spiegato ancora- denominato 'Piano di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio sanitario regionale 2019-2021'. L'obiettivo condiviso con i ministeri affiancanti- ha sottolineato ancora il governatore- era quello di procedere al rientro nella gestione ordinaria del Servizio sanitario della Regione Lazio, sulla base di risultati certi e tangibili nel miglioramento della sanita' regionale e proseguire nel Piano di rientro. In questo anno e mezzo di lavoro, abbiamo dunque lavorato con tenacia e senza distrazioni sulla strada tracciata negli anni precedenti, per compiere l'ultimo, necessario tratto di strada. Grazie ai risultati ottenuti, mi attendo quindi che vengano assunte tutte le decisioni conseguenti per porre fine a una gestione che non ha piu' motivo di essere, con un ruolo che puo' tornare pienamente nelle mani del Governo regionale e di questo Consiglio".
NON SOLO CONTI IN ORDINE MA QUALITÀ SERVIZI - "Come si vede, l'efficacia della nostra azione ha riguardato anche, e direi soprattutto, la qualita' dei servizi e delle cure erogate. Si tratta di un aspetto che desidero ribadire anche oggi: non esiste risanamento se non si considerano in primo luogo i bisogni delle persone, il loro diritto a cure e assistenza di qualita', la rimozione di ogni possibile ostacolo - come prevede l'articolo 3 della nostra Costituzione - alla liberta' e all'eguaglianza dei cittadini" ha detto ancora.
"I conti in ordine- ha proseguito- non possono essere un obiettivo esclusivo per le Regioni in difficolta' sottoposte a piano di rientro. Vanno invece considerati come una delle condizioni necessarie per garantire ai cittadini qualita' della vita e servizi adeguati. La gestione rigorosa delle risorse disponibili non puo' allora mai tradursi in tagli, destrutturazione di servizi, blocco degli investimenti, precarizzazione del personale, penalizzazione di interi territori - come pure e' accaduto nel Lazio in passato - ma deve significare invece lotta agli sprechi, qualita' della spesa, programmazione, organizzazione, capacita' di innovare. Questa e' la svolta sostanziale che in questi anni abbiamo voluto imprimere al governo della sanita' regionale".
OBIETTIVO POTENZIAMENTO TERRITORI E ACQUISTO MACCHINARI - "Uno dei grandi obiettivi dei prossimi anni, fissati nel nuovo Programma operativo, sara' proprio il potenziamento della sanita' territoriale, domiciliare e dei servizi di prossimita', per arrivare a garantire a tutti i cittadini del Lazio un'assistenza primaria h 24, 7 giorni su 7, grazie alla rete dei servizi sanitari territoriali (studi medici, Unita' di Cure Primarie, Case della Salute, Ambulatori di Cure Primarie e Continuita' Assistenziale) e grazie alla collaborazione dei diversi attori, a partire dai medici di medicina generale" ha spiegato Zingaretti.
"Accanto a questa rete di prossimita'- ha aggiunto- dovremo portare a compimento la completa ristrutturazione delle strutture ospedaliere del Lazio e l'acquisto di nuovi macchinari. Proprio sul riequilibrio dell'offerta ospedaliera nei territori, dopo l'apertura dell'Ospedale dei Castelli, rilanciamo con la programmazione di altri importanti poli: l'ospedale del sud pontino; il nuovo ospedale di Rieti; il nuovo ospedale Tiburtino. Tutti previsti nei nuovi programmi operativi".
INTRODURRE NORME PER SUPERARE COMMISSARIAMENTO IN ITALIA - "L'esperienza del Lazio dimostra che occorre voltare pagina. Il mio auspicio e' allora che al livello nazionale, con il nuovo Patto per la Salute, si introducano nuovi elementi normativi per superare un istituto come quello del Commissariamento, puntando con maggior forza ed equilibrio sulla riqualificazione dei sistemi sanitari regionali. La Regione Lazio si fara' promotrice di un'iniziativa politica su questo fronte, cosi' come vigileremo con la massima attenzione perche' sia scongiurata ogni ipotesi di taglio alla sanita' e, anzi, continueremo a chiedere con forza, assieme alle altre Regioni, che le risorse destinate alla sanita' pubblica vengano portate al livello degli altri paesi europei" ha concluso Zingaretti durante il suo intervento nel corso del Consiglio straordinario alla Pisana sulla Sanita'.
(Uct/ Dire)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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