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Medici famiglia e farmaci, Bartoletti (Fimmg): "Critiche infondate, forse Governo vuole prescrizione di Stato?"
Roma, 29 lug. - "Si rimane molto perplessi a leggere alcune recenti dichiarazioni sui medici di medicina generale rilasciate da esponenti del governo e noti esperti a margine della presentazione del rapporto Osmed". Cosi' Pier Luigi Bartoletti vice segretario nazionale vicario Fimmg.
"Perplessi come cittadini, perplessi come professionisti.
Forse il Governo vuole limitare ai cittadini l'accesso ai nuovi farmaci antitumorali? Immagina una sorta di prescrizione di stato? Lo dicesse chiaramente. Altrimenti non si capisce proprio quale sia il messaggio che si vuole lanciare. Negli ultimi anni la spesa farmaceutica convenzionata- continua Bartoletti- e' sempre diminuita mentre altre fonti di spesa sono cresciute.
Partiamo dai dati non da opinioni ammuffite. Come cittadini l'idea che deriva da tali dichiarazioni e' quella di essere oggetto di speculazioni circa le terapie che vengono prescritte, cioe' un tradimento del patto di cura operato da medici. A peggiorare tali parole gli inviti ad introdurre 'fattori di incentivazione' ai medici per consentire loro di poter ottenere performance 'ottimali anche dal punto di vista finanziario'.
Cioe' si vuole pagare i medici per incentivarli a prescrivere certi farmaci e non altri? Forse quelli che costano meno? Le dichiarazioni degli 'esperti' sono forse anche peggiori.
Richiamano 'inspiegabili asimmetrie prescrittive' che perlomeno fanno venire qualche sospetto sul medico che prescrive".
"Come professionista- ribadisce Bartoletti- penso che se un medico dovesse prescrivere al di fuori di logiche legate all'interesse del proprio assistito e sulla base delle proprie competenze scientifiche, e se cio' fosse documentato, dovrebbe essere radiato. Senza se e senza ma. Quindi, se ci sono le prove, si avviino i dovuti accertamenti. Altrimenti siamo nel territorio delle calunnie. E' ben triste il tempo che vive questo nostro Paese. Sta perdendo il rispetto verso chi tutti i giorni cerca di fare il proprio lavoro con passione, verso l e persone anziane che con fiducia si rivolgono ai medici italiani che in tutto il mondo sono ricercati e stimati. Meno che in Italia. Qui vengono dipinti da esponenti illustri del nostro Paese, come 'disinformati', anche un po' 'bombardati' dagli informatori farmaceutici, quindi anche un po' 'condizionati' dalla promozione commerciale della terribile 'BigPharma', dipinta un po' come la plutocrazia internazionale. Forse qui si sta perdendo il senso della misura. I dati Osmed sono numeri, indici. Vanno analizzati, inquadrati al fine di suggerire miglioramenti di sistema per l'assistenza ai cittadini e supportare la classe medica nel proprio difficile lavoro. Non sono esami di laboratorio per formulare diagnosi e quadri clinici 'fai da te'" conclude Bartoletti.
(Comunicati)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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