(DIRE) Roma, 15 lug. - In tanti. Pronti ad ascoltare e intervenire, ad apprendere e confrontarsi. Secondo incontro questa mattina, dopo quello dell'8 luglio scorso, nel percorso formativo per i Collaboratori deontologici voluti dall'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Roma e provincia.
Dalle 8.30 alle 14.30 si sono ritrovati nell'Aula 'Roberto Lala' dell'OMCeO: tra i relatori il presidente dell'Ordine, Antonio Magi, il vicepresidente Pier Luigi Bartoletti e il consigliere Luigi Tonino Marsella. Si e' parlato molto di rischi e prevenzione, "tematiche focali- ha raccontato Bartoletti alla Dire- per chi oggi fa il medico. La parte piu' interessante della giornata, pero', e' stata quella degli interventi di chi era in sala, le loro domande, le loro storie, i loro dubbi. Il confronto tra i collaboratori deontologici e l'Ordine e' molto importante, perche' saranno proprio loro la parte 'attiva' del progetto".
In totale, i camici bianchi che hanno fornito la loro disponibilita' a diventare collaboratori deontologici sono 200, appartenenti in totale a 120 strutture ospedaliere presenti sul solo territorio di Roma e una decina nella provincia. Una iniziativa voluta, fin dal suo insediamento, da tutto il Consiglio guidato dal presidente Antonio Magi: l'intento e' quello di avere un gruppo di medici che faccia da trait d'union tra l'Omceo e le varie strutture sanitarie del territorio, in modo che l'Ordine possa contribuire al miglioramento dei processi e alla soluzione di problematiche.
La nuova figura iniziera' a operare nelle strutture a partire da settembre, non appena giungera' una delibera ufficiale da parte del Consiglio. "Certo e' che a settembre ci sara' una nuova giornata di formazione- ha concluso Bartoletti- sia per coloro che sono mancati e gia' si erano iscritti, sia per i numerosi medici che hanno fatto richiesta in un secondo momento".
(Comunicati/Dire)