Roma, 5 giu. - Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Salvatore Farina, ha presenziato a Roma alla cerimonia di commemorazione del 186esimo anniversario del Corpo Sanitario dell'Esercito, istituito con Regio Decreto nel 1833.
Alla cerimonia, che ha avuto luogo nell'Auditorium "Valerio Nobili" dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu', alla presenza della Bandiera di guerra del Corpo Sanitario dell'Esercito, sono intervenuti il Comandante Logistico dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Francesco Paolo Figliuolo, l'Ispettore Generale della Sanita' Militare, Maggior Generale Nicola Sebastiani, il Comandante di Sanita' e Veterinaria dell'Esercito, Maggior Generale Antonio Battistini, e il Presidente del "Bambino Gesu'", Dottoressa Mariella Enoc, oltre a numerose alte Autorita' militari, civili e religiose. Presenti anche il medagliere dell'Associazione Nazionale della Sanita' Militare e i labari e gli stendardi delle associazioni combattentistiche e d'arma.
La cerimonia militare e' stata preceduta dalla conferenza scientifica sul tema "I bambini futuro del mondo: la pediatria nei contesti non permissivi", in cui e' emerso come la cura dei bambini e delle fasce piu' deboli rappresenti un elemento centrale della presenza della Sanita' Militare nei Teatri Operativi. Con l'ospedale Bambino Gesu', l'Esercito e' dunque accomunato dalla stessa dedizione e cura al mondo dell'infanzia. Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, nel suo intervento ha sottolineato con orgoglio il ruolo strategico svolto con impegno e professionalita' dalla Sanita' Militare, sempre in prima linea nel salvare vite umane e nel limitare al minimo le conseguenze dei traumi e delle ferite nei Paesi in cui operano le Forze Armate Italiane. Ha poi proseguito citando la recente costituzione presso la Scuola di Sanita' del Multinational Medical Joint Training Center (M2JTC), unita' volta a testare l'efficienza operativa e la prontezza degli assetti sanitari militari della Nato e delle nazioni partner.
Altrettanto importanti le innovazioni introdotte dall'Autorita' di Vertice dell'Esercito con i recenti indirizzi volti a migliorare il comparto sanitario, quali, ad esempio: l'incremento del reclutamento, la valorizzazione dei Sottufficiali e Graduati con i nuovi iter formativi conformi ai profili del Servizio Sanitario Nazionale, l'aderenza a favore dei reparti operativi e al contempo il potenziamento del Policlinico Militare "Celio", del Cmo di Milano e dei Poliambulatori.
Riguardo al Policlinico "Celio", in particolare, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito ha posto come obiettivo il raggiungimento entro fine anno di 40 posti letto nei settori clinici d'urgenza e la possibilita' per tutti i cittadini di accedere alle capacita' diagnostiche di tale ente.
Nel corso della cerimonia e' stata consegnata la Croce d'argento al Merito dell'Esercito alla Scuola di Sanita' e Veterinaria Militare per essersi particolarmente distinta nelle attivita' svolte in contesti operativi all'estero e la Croce di bronzo al Merito dell'Esercito al Colonnello medico Florigio Lista per gli eccellenti risultanti conseguiti nel campo della ricerca scientifica. La Sanita' dell'Esercito, parte integrante della logistica militare, e' un elemento centrale dell'organizzazione militare, perche' assicura sia in Patria sia all'estero l'efficienza e l'efficacia della risorsa principale dell'Istituzione, quella umana.
(Comunicati)