Roma, 4 giu. - In un'ottica di sempre maggiore condivisione degli obiettivi, in una logica di trasparenza, la Asl Roma 5 sente illustra ai cittadini le finalita' e le modalita' delle politiche aziendali. Sull'ospedale Angelucci di Subiaco, la Asl Roma 5, di raccordo con la Regione Lazio, sta investendo molto. L'Azienda continua a puntare ad un rilancio effettivo, fondato su criteri di qualita' e sicurezza dei servizi sanitari offerti (DM 70) nel rispetto delle peculiarita' e delle necessita' del territorio. E' noto che attualmente fino al 70% degli interventi chirurgici possono essere eseguiti in Day Surgery o in One Day Surgery, pertanto il Direttore del Dipartimento chirurgico, dott. Sergio Cicia, su indicazione della Direzione, sta predisponendo le azioni necessarie al fine di trasformare l'Ospedale di Subiaco in un centro di eccellenza per la chirurgia in Day Surgery con: due sedute settimanali dedicate alla Chirurgia, due sedute settimanali dedicate all'Oculistica, una seduta settimanale per l'Ortopedia e una seduta settimanale per Urologia o Orl con aumento dell'utilizzo dell'Ospedale e quindi un suo inserimento "efficace" nella rete ospedaliera della Asl Roma 5 potendo contare su operatori di grande qualita' professionali ed umane.
Per il trattamento delle urgenze (che per definizione richiedono tempi di intervento necessari piu' lunghi) si provvede al trasferimento del paziente presso un Dea di Primo livello utilizzando l'ambulanza gia' presente ed eventualmente con la presenza a bordo dell'anestesista di guardia. Il tutto per garantire adeguata diagnosi e trattamento. In caso di emergenza (che per definizione richiede tempi di intervento estremamente rapidi) si provvede al tentativo di stabilizzazione immediato delle funzioni vitali da parte dei sanitari presenti presso l'Ospedale di Subiaco per poi predisporre il successivo trasferimento in Dea di primo o secondo livello. Nel frattempo sono andate avanti le procedure per Elisuperficie e Pronto Soccorso di Subiaco: l'affidamento dei lavori per la realizzazione dell'Elisuperficie risale al 21 marzo 2019 (Del.317/19) e quello dei lavori del Pronto Soccorso al 5 aprile 2019 (Del.356/19). Atteso lo stand still period si e' in procinto di firmare il contratto e di consegnare le aree cantiere al fine di provvedere in tempi celeri all'inizio dei lavori. Tale attesa e' risultata coerente con i tempi di affidamento e di controllo dei previsti dal codice. Il 10 giugno inizieranno il trasloco e la predisposizione tecnica per l'avvio dei lavori del Pronto Soccorso che partiranno il 17 giugno. Stessa data per l'inizio dei lavori per l'Elisuperficie, come indicato dal Responsabile UOC Tecnica e Rup dei due progetti, ing. Sante Amici. Si tratta di lavori importanti. Al fine, quindi, di limitare i disagi per l'utenza e per gli operatori e per consentire il prosieguo dell'attivita' la consegna del cantiere non potra' che avvenire una volta che si e' provveduto agli spostamenti consoni alle attivita' da svolgere. Non trovano quindi riscontro alcune informazioni diffuse in queste ultime ore che paventano un declassamento (che non c'e') e "spaventano" cittadini ed operatori che meritano invece una corretta comunicazione.
(Red/ Dire)