Roma, 22 gen. - L'Omceo di Roma e provincia istituira', a partire dal primo di febbraio, un servizio di tutoring rivolto ai cittadini che chiedono giustizia e risarcimenti per eventuali errori in sanita', e per la prima volta ai medici che non hanno, spesso, la possibilita' di gestire questa traumatica fase in modo autonomo. Il nuovo servizio contera' sull'apporto e consulenza di avvocati e medici, esperti delle societa' scientifiche e sara' a disposizione gratuitamente per tutti i professionisti della sanita' e i cittadini.
L'iniziativa, la prima del genere in Italia varata da un Ordine, si pone l'obiettivo di contrastare, arginare, contenere l'avanzata di una deriva affaristica nel campo dei risarcimenti in sanita'. Una deriva che rischia di inquinare in modo devastante il rapporto medico paziente e aprire la strada al proliferare di un nuovo tipo di cacciatori di taglie, cioe' di colui che guadagna dalla malasanita' e che dunque oggettivamente ha tutto l'interesse perche l'errore che ha prodotto l'evento non sia corretto. Se prevalesse questa logica gli effetti nei reparti degli ospedali sarebbe devastante recando folate di ansia e insicurezza negli operatori, minore qualita' delle cure per i pazienti e piu' sprechi. Un medico nel mirino dei cacciatori di taglie non lavora con la necessaria serenita' ed e' forte il rischio che rimetterci sia, oltre al paziente, il sistema di cure pubblico.
Il nuovo servizio di tutoring della Omceo Roma si pone come alternativa pubblica a chi sugli errori in sanita' vuole innestare una speculazione commerciale e si pone a tutela dei medici, per la prima volta in Italia e dei cittadini.
L'obiettivo di combattere il fenomeno della cosiddetta malasanita', in collaborazione con l'Istituzione, attraverso proposte migliorative che vadano, invece verso una sanita' piu' umana, meglio organizzata e senza alimentare contrapposizioni che non solo non hanno ragione di essere, ma che anzi determinano esse stesse delle fratture nel rapporto medico paziente.
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(Wel/Dire)