Roma, 10 gen. - Il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato all'unanimita' un ordine del giorno che impegna la Giunta a finanziare la realizzazione di un checkpoint dedicato alla prevenzione del virus Hiv e alla salute sessuale nella citta' di Roma. Lo ha fatto sapere Alessandro Capriccioli, capogruppo di +Europa Radicali al Consiglio regionale del Lazio.
"Di fronte al fatto che il Lazio e' tra le regioni italiane con il maggior numero di nuove diagnosi di Hiv rispetto alla popolazione, e che la principale causa della diffusione e' proprio il ritardo della diagnosi- ha scritto- e' fondamentale l'individuazione di un luogo in cui chiunque possa recarsi a fare il test rapido Hiv e altre infezioni a trasmissione sessuale (Ist), senza pagare, con il supporto volontario delle realta' associative interessate all'offerta di servizi sulla salute sessuale, e soprattutto con una tranquillita' maggiore rispetto al contesto ospedaliero. Questo ordine del giorno allinea la nostra regione agli standard europei, visto che in quasi tutti i paesi membri le comunita' maggiormente colpite dal contagio hanno organizzato una risposta fattiva a questo problema aprendo proprio dei checkpoint, in cui vengono offerti test rapidi per Hiv e Ist, per rispondere al bisogno di rendere i test piu' accessibili. In Italia esiste gia' una realta' come questa presso il Comune di Bologna, ed e' un esempio molto virtuoso. E' molto importante contrastare questo fenomeno conclude Capriccioli e aiutare le persone affette da questo virus ad avere una diagnosi in tempi rapidi per poter condurre una vita del tutto normale, visto che la scienza, ad oggi, lo permette".
(Wel/ Dire)