(DIRE) Roma, 26 feb. - Tramite la raccolta fondi si possono realizzare anche cose semplici, ma di estrema necessita', come permettere all'ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma di comprare un nuovo videolaringoscopio e dare assistenza a dieci bambini africani malati. Questo e' cio' che e' stato fatto grazie a Conad del Tirreno, in collaborazione con la Fondazione Bambino Gesu', che ha raccolto e donato all'ospedale romano 85mila euro.
Come ha spiegato durante la cerimonia Luca Di Chiara, responsabile della struttura complessa di Anestesia e Rianimazione cardiochirurgica, "solo nel nostro reparto in un anno faremo 1.000 anestesie, il 5/10% sono quelle difficili: il paziente va intubato, assicurato l'ossigeno e ogni ritardo mette gravemente a rischio la sua vita. Essere pro attivi ad affrontare queste situazioni ha portato l'ospedale a creare delle linee guida precise, con la presenza obbligatoria di alcune apparecchiature in sala come il videolaringoscopio, che sottrae l'anestesista dall'incubo di fare in solitaria l'operazione. Il macchinario infatti raccoglie le immagini e le porta nello schermo, permettendo la condivisione della situazione difficile e dell'informazione, che e' fondamentale. Ma c'e' molto di piu': il nostro dipartimento ha un programma estremamente ambizioso per la chirurgia delle vie aeree nel neonato, ma anche nel trapianto del polmone, e questa attrezzatura ci permette di controllare meglio le operazioni sia durante che dopo, di pulire le vie. Il campo d'uso non e' quindi esclusivamente legato alla procedura d'urgenza, e' un compagno di lavoro essenziale per noi che facciamo la chirurgia delle vie aeree e i trapianti polmonari".
Oltre all'apparecchio di notevole importanza, la raccolta fondi ha permesso anche di aiutare dieci bambini per un totale di 134 giorni di permanenza: "Le somme che si raccolgono ogni anno hanno una destinazione precisa, questa volta pero' il totale delle donazioni ha superato il previsto e ci ha permesso di sostenere alcuni bambini che non avevano alcun supporto. Non posso che esprimere un sentimento di gratitudine per questa azienda", ha commentato invece Francesco Avallone, segretario generale della Fondazione Bambino Gesu'.
Solo nel Lazio quindi sono stati raccolti 85mila euro, ma sul territorio italiano il totale arriva a 300mila e questo, come ha spiegato il vicepresidente di Conad del Tirreno, Alessandro Moriconi, grazie anche ai soci e all'obiettivo comune "di creare, dal punto di vista sociale, il successo della nostra azienda. Un successo che passa principalmente dietro ai bambini, ma grazie a una struttura importante come il Bambino Gesu' che stimola il cliente a fare beneficenza".
"Quando noi andiamo a parlare con le persone, i soci e i clienti, a volte troviamo delle difficolta' nel trasmettere quello che vogliamo fare. Qui e' molto piu' semplice, facciamo una cosa seria, discreta, di cui possiamo usufruire tutti.
Bisogna fare cose reali, che ridiano la speranza", ha concluso Ivano Iacomelli, responsabile rete area Lazio di Conad del Tirreno.
(Red/ Dire)