Roma, 22 feb. - Il ministero della Salute, nei nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), fa riferimento all'erogazione di cure palliative domiciliari di livello base e specialistico. Alla luce di queste nuove prospettive, l'Antea associazione Onlus, in partnership con la Asl Roma 1, intende cogliere questa sfida, attraverso la realizzazione del progetto pilota 'Iter' ormai ai nastri di partenza, che sara' illustrato nel corso del convegno formativo 'Iter: cure palliative di base e specialistiche 'insieme' per curare e prendersi cura dalla diagnosi al fine vita' in programma domani - sabato 23 febbraio 2019 - nel Padiglione 90, sala Teatro, con ingresso da via Eugenio di Mattei 72, dalle ore 9.
L'obiettivo generale di questo progetto, che vedra' in campo 15 medici di Medicina generale, e' quello di sviluppare e diffondere la conoscenza dell'approccio palliativo gia' all'esordio di malattie cronico degenerative o a prognosi sfavorevole attraverso percorsi di formazione e affiancamento dei medici di famiglia e medici ospedalieri, per creare una sinergia tra realta' territoriali, ospedale e cure palliative specialistiche.
L'incontro sara' aperto dal direttore generale dell'Asl Roma 1, Angelo Tanese, e vede tra i relatori anche Pier Luigi Bartoletti, vicepresidente dell'Ordine dei medici di Roma.
L'evento ha il patrocinio dell'Omceo Roma, dell'OPI e della Federazione cure palliative onlus.
(leggi il programma)
(Comunicati)