Roma, 22 feb. - "Lo strumento della 'verifica straordinaria' lanciata dal Sottosegretario della Salute, Luca Coletto, e' il frutto di una riflessione svolta in AGENAS all'epoca in cui era Presidente e muove dalla consapevolezza che per i Piani di rientro non possiamo piu' utilizzare gli stessi strumenti previsti 10 anni fa, poiche' e' documentato che la situazione di alcune Regioni, come il Lazio o la Campania, richiede un'intensita' di intervento commissariale diversa da quella che richiede, per esempio, la Calabria". Lo dichiara il Direttore Generale di AGENAS, Francesco Bevere.
"AGENAS ha rafforzato, grazie anche alle recenti norme di legge, la sua attivita' di monitoraggio e valutazione delle performance sanitarie e gia' accompagna concretamente le Regioni ed i Commissari ad Acta nella soluzione delle criticita' ancora emergenti- prosegue il Direttore Generale di AGENAS- La 'verifica straordinaria' dara' avvio ad un modello di intervento che consentira' di fare il punto della situazione, di individuare le aree di intervento da commissariare e nel contempo di valorizzare il lavoro svolto in questi lunghi anni in alcune importanti Regioni, con risultati e miglioramenti gia' documentabili. In questi contesti si deve intervenire con strumenti mirati e tempi certi".
(Comunicati)