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Santaniello: "Diagnosi tumore cavo orale tardive, prevenire e' arma vincente"
(DIRE) Roma, 13 feb. - Complessivamente i tumori orofaringei rappresentano il 7% dei tumori nell'uomo e l'1% nella donna. Per il gentil sesso si registra una crescita dell'incidenza di questo tipo di tumore dovuto al fatto che sempre piu' donne consumano tabacco. Annualmente, in Italia, si registrano circa 8.000 nuovi casi e circa 3.000 decessi (1 ogni 3 ore). Per capire meglio l'importanza della prevenzione del cavo orale l'agenzia Dire ha ascoltato la dottoressa Sabrina Santaniello, consigliere Omceo-Cao Roma e coordinatrice del corso 'Up date: l'odontoiatria e la prevenzione del tumore del cavo orale. Esperienze sul campo' che si e' tenuto a Roma nei giorni scorsi.
- Up date: l'odontoiatria e la prevenzione del tumore del cavo orale. Esperienze sul campo'. Cosa e' emerso dal corso? "L'evento, coordinato insieme ad Antonio Manieri, si e' tenuto all'Omceo Roma, in occasione della festa di Santa Apollonia, protettrice degli Odontoiatri. La commissione Prevenzione Maxillo Odontostomatologica della Cao Roma, coordinata da Mauro Orefici, che ha organizzato il corso Ecm, ha voluto cogliere l'occasione per commemorare la recente scomparsa di un grande professionista, Francesco Cianfriglia, il medico romano che ha dedicato gran parte della sua vita alla prevenzione dei tumori della bocca. Il convegno ha sottolineato l'importanza della prevenzione nella lotta al tumore del cavo orale, una forma di cancro che colpisce le cellule di rivestimento della bocca. In particolare si sviluppa sulla lingua, sulla mucosa delle guance, sul pavimento della bocca e sull'orofaringe. In Italia rappresenta il 7% dei tumori nell'uomo e l'1% nella donna e ogni anno si registrano circa 6.000 nuovi casi con un tasso di mortalita', a 5 anni dalla diagnosi, di oltre il 70%. L'elevato tasso di mortalita' e' dovuto al fatto che il tumore del cavo orale e' troppo spesso scoperto in ritardo. Un'adeguata prevenzione e soprattutto una diagnosi precoce, sono l'unico strumento di cura. La prevenzione, quindi, e' la migliore arma per vincere il cancro soprattutto perche' negli ultimi decenni l'incidenza per questa patologia ha subito un incremento. Le ragioni di questo aumento sono correlate all'allungamento della vita media e ad un sostanziale cambiamento degli stili di vita. Preso atto di questi dati, si e' passati alla rassegna dei fattori di rischio, alla diagnosi e cura della malattia. E' emerso infatti, che le cause della sua insorgenza sono di tipo multi-fattoriale, ovvero date dalla combinazione di diversi fattori di rischio quali il fumo di sigaretta, l'alcol, l'alimentazione e altre cause come virus, ormoni e radiazioni". - Molte le sessioni di lavoro che hanno unito nomi importanti. Ma concretamente quali sono le strategie per rispondere ai bisogni del paziente odontoiatrico con problematiche oncologiche? "La prevenzione primaria rappresenta il sistema piu' efficace per ridurre l'incidenza dei tumori e delle malattie del cavo orale quale strumento per arrestare sia l'evoluzione della malattia nella fase iniziale, sia per evitarne le complicazioni. Tuttavia, la prevenzione primaria e' spesso trascurata per il fatto che per vedere risultati concreti nella diminuzione dell'incidenza della patologia, ci possono volere decenni. Per tale motivo, giornate come queste sono necessarie per far capire l'importanza d'integrare le strategie rigorose di prevenzione primaria nella lotta ai tumori con la prevenzione secondaria e il trattamento precoce della patologia. La promozione della prevenzione in questi anni ha visto schierarsi uniti sia la componente ordinistica che le associazioni di categoria, che insieme alle strutture ospedaliere e universitarie, si sono adoperate per informare i colleghi sui centri di prevenzione diagnosi, cura e riabilitazione in cui possono indirizzare i loro pazienti. Per questi ultimi, soprattutto per i piu' giovani, sempre piu' importanti sono le informazioni capillari sulla correlazione tra stili di vita e probabilita' di insorgenza della patologia. I tumori del distretto testa-collo e quindi del cavo orale, dipendono infatti anche dallo stile di vita e dalle abitudini voluttuarie rappresentate dall'abuso di tabacco (fumato e masticato) ed alcool, che possono agire in maniera sinergica moltiplicando quindi il danno sui tessuti della mucosa orale, giocando un ruolo primario. Altri fattori quali, presenza di lesioni epiteliali potenzialmente maligne (leucoplachia, lichen planus ecc.), condizioni di salute orale scadenti (elementi dentari fratturati con margini taglienti, protesi dentarie incongrue ecc.), infezioni del cavo orale (lesioni da papilloma virus umano-HPV), rappresentano fattori di rischio importanti che possono predisporre verso l'insorgenza del carcinoma orale.
L'adozione di stili di vita salutari quindi (allontanamento di alcool e tabacco), un'alimentazione sana costituita da frutta e verdure (colore rosso, giallo e verde in quanto sono quelle che contengono le vitamine antiossidanti), un mantenimento di condizione ottimali d'igiene orale e visite periodiche dal dentista rappresentano dei punti cardini per prevenire l'insorgenza del carcinoma orale".
- Quanto e' importante diagnosticare precocemente il tumore del cavo orale e quali sono le campagne attive sul territorio nazionale? "Come e' emerso durante le relazioni che si sono susseguite durante la giornata, il tumore del cavo orale e' tra le forme tumorali piu' diffuse al mondo ed ogni anno si registrano circa 6.000 nuovi casi. La sua incidenza complessiva e' in aumento, ma un'adeguata prevenzione e soprattutto una diagnosi precoce, sono gli unici strumenti capaci di garantire uno standard di sopravvivenza in alcuni casi, fino all'80%. Diverse quindi sono le campagne attive sul territorio nazionale da parte delle Cao che si affiancano a quelle di varie Associazioni. Per quanto mi riguarda, in veste di presidente Andi Roma e segretario nazionale Andi, durante la manifestazione ho illustrato l'attivita' della Fondazione Andi Onlus, nata nel 2005 per volonta' dell'Associazione nazionale Dentisti italiani, che con i suoi oltre 26.000 soci e' l'associazione odontoiatrica maggiormente rappresentativa in Italia e in Europa. Da oltre 10 anni, Andi Onlus persegue obiettivi di solidarieta' e promozione della salute orale e generale di tutti, in particolare di quelle persone che, in condizioni di disagio fisico, economico e sociale, non riescono a trovare accesso a cure odontoiatriche adeguate. I progetti che realizza, grazie all'impegno volontario di tutti i dentisti Andi, spaziano dal sostegno della popolazione vulnerabile in Italia, alla cooperazione internazionale, passando per iniziative di sensibilizzazione e di promozione della salute orale come e di sostegno alla ricerca scientifica. Per questo e' nato l'Oral Cancer Day. Una giornata in cui i dentisti Andi di tutto il territorio nazionale distribuiscono materiale informativo nelle piazze motivando i cittadini a fare visite di controllo dal dentista. In alcuni casi i pazienti vengono addirittura visitati nelle unita' mobili messe a disposizione e quelli con lesioni sospette indirizzati presso centri di riferimento universitari o ospedalieri aderenti all'iniziativa. Tra gli altri strumenti messi in campo figurano anche una App 'Prontoral' dedicata a tutti i cittadini per conoscere con un click l'ubicazione del centro piu' vicino dove fare una visita di controllo e una dal nome 'Doctoral' rivolta agli operatori sanitari che mostra un percorso guidato per effettuare la diagnosi di lesioni del cavo orale e per gestire il paziente a rischio di osteonecrosi delle ossa mascellari farmaco-relata. La prevenzione quindi continua tutto l'anno grazie alle visite periodiche presso i Dentisti che si mettono a disposizione gratuitamente nel periodo successivo alla manifestazione".
(Mco/ Dire)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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