 |
|
|
|
|
|
 |
Anaao: "Non solo numero chiuso Medicina, necessario intervenire su piu' fronti"
Roma, 8 feb. - Anaao Giovani esprime profonda preoccupazione in merito alle dichiarazioni degli ultimi giorni che sembrano intendere la volonta' di perseguire una rivisitazione del numero programmato a Medicina e Chirurgia, proponendo una soluzione ispirata al modello di selezione francese con libero acceso al primo anno seguito da un successivo esame di sbarramento per selezionare gli studenti in grado di proseguire il percorso di studi. Anaao Giovani ribadisce che il modello di selezione alla francese, aggraverebbe a dismisura l'imbuto formativo post-laurea, con un aumento del fenomeno della pletora medica e con migliaia di neo-medici disoccupati che non potrebbero accedere alle scuole di specializzazione, condannati ai margini del Ssn.
Sarebbe inoltre impossibile mantenere una buona didattica con 60/70 mila matricole al primo anno e una stima di 20 mila studenti per quelli successivi, anche da un punto di vista logistico, considerando che in Italia non esistono infrastrutture in grado di accogliere una tale mole di studenti. Il rischio concreto e' che in questo modo si spingerebbe sull'acceleratore delle Universita' private! Altro dato da considerare e' la carenza del numero del personale docente di ruolo e ricercatore scientifico in area disciplinare di scienze mediche in Italia che secondo il report Anvur dell'anno 2017 risulta essere pari a 8.944 unita', con un'eta' media di 52 anni (fonte: Statistica e Studi Miur a.a. 2016/17), un numero certamente inferiore alle richieste.
I dati parlano chiaro: in Italia oggi mancano i medici specialisti perche' da anni non vengono finanziati in maniera adeguata i contratti di specializzazione mentre allo stato attuale i laureati in Medicina e Chirurgia sono in numero superiore rispetto alla media europea e rispetto alle reali esigenze di un sistema sanitario pubblico agonizzante! La soluzione e' quella di studiare ed attuare un'adeguata programmazione affinche' l'imbuto formativo diventi finalmente un cilindro formativo. La massiccia fuoriuscita dei medici dalle corsie ospedaliere per quiescenza o per le insostenibili condizioni di lavoro deve essere compensata da una giusta quota di specialisti investendo in formazione attraverso un incremento del finanziamento dei contratti di specializzazione! Anaao Giovani ribadisce con forza le proposte presentate al tavolo tecnico istituito presso il Ministero della Salute e chiede che venga ridotto il numero di accessi al corso di laurea in Medicina e Chirurgia a 7 mila posti l'anno ed incrementato il numero dei contratti di formazione specialistica di almeno 3.000 unita' l'anno (ovvero un minimo di 9.500 contratti l'anno) per cercare di compensare la carenza di specialisti dovuta ai gravissimi errori di programmazione compiuti negli anni. Occorre modificare le modalita' di selezione oggi esistenti attraverso l'inserimento di una bibliografia di riferimento, con la costituzione di corsi pubblici di preparazione, rivedendo i test di accesso ed i contenuti degli stessi, ma il numero programmato non puo' e non deve essere abolito o rivisto.
Anaao Giovani chiedera' ulteriori momenti di confronto avviati dalle recenti consultazioni con il Governo su una riforma concreta ed epocale della formazione medica, al fine di trovare la giusta strada per assicurare all'Italia professionisti di qualita' ed in numero sufficiente ad assicurare le esigenze di un territorio ormai martorizzato da diseguaglianze sociali e di accesso alle cure.
(Comunicati)
|
 |
 |
|
|
|
|
|
|
 |
|
 |
 |
PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
|
CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
|
COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
|
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
|
|
|
 |
|
 |
|
 |
|
 |
|
 |
|
 |
|
|