Roma, 11 dic. - Quattromila metri quadri distribuiti su due piani, completamente ristrutturati e destinati all'assistenza sanitaria. Ottanta consulte mediche dedicate alle malattie rare, alla diagnosi prenatale, alla cardiologia fetale e perinatale, alle patologie neuropsichiatriche. È la sede rinnovata di viale Baldelli dell'ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma, inaugurata oggi alla presenza del cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, e del ministro della Salute, Roberto Speranza.
All'interno, due nuovi Centri dedicati ai disturbi dello spettro autistico e all'anoressia, realizzati grazie al contributo di Intesa Sanpaolo.
Destinata alle attivita' ambulatoriali gia' dal 1995 e collegata logisticamente a quella di San Paolo Fuori le Mura, la sede di Baldelli del Bambino Gesu' e' stata potenziata in questi mesi con nuovi spazi per migliorare il trattamento di quei pazienti che non richiedono trattamenti in regime di ricovero, ma che presentano comunque condizioni complesse e di elevata specificita'. In particolare, gli spazi saranno dedicati ai circa 13 mila pazienti affetti da malattie pediatriche rare che vengono seguiti ambulatorialmente ogni anno dal Bambino Gesu', accreditato presso la Rete Regionale delle Malattie Rare per quasi 200 patologie e coinvolto in 15 Reti europee di Riferimento (Ern, European Reference Network) per gruppi di malattie rare che verranno trattate dagli specialisti nella sede di Baldelli.
In particolare, si tratta di patologie cardiache, oculistiche, dermatologiche e vascolari, autoinfiammatorie, autoimmuni ed ematologiche, nefrologiche, neurologiche e neuromuscolari, metaboliche e polmonari, renali e urologiche, malformazioni e anomalie dello sviluppo.
Alcune specialistiche partiranno nei primi mesi dell'anno, mentre sono gia' operativi gli ambulatori di Genetica medica e malattie rare, aritmologia e cardiogenetica, pediatria generale e malattie infettive. Una parte importante delle attivita' della sede sara' dedicata alla cardiologia fetale e alla diagnosi prenatale, con la presa in carico delle gestanti i cui feti sono affetti da cardiopatie congenite. I controlli saranno effettuati per tutto l'arco della gravidanza, fino alla nascita, in collaborazione con la Psicologia clinica.
La struttura, infine, dedichera' ampio spazio alla diagnosi e alla cura delle patologie neuropsichiatriche, che secondo l'Organizzazione mondiale della Sanita' interessano il 10% dei bambini e il 16% degli adolescenti. Grazie al contributo di Intesa Sanpaolo sono stati realizzati in particolare un Centro per il disturbo dello spettro autistico e un centro per l'anoressia e i disturbi alimentari, condizioni eterogenee che richiedono una presa in carico integrata tra diverse figure professionali (neuropsichiatri infantili, psicologi, logopedisti, nutrizionisti, specialisti in medicina interna.
Lo sviluppo della sede di viale Baldelli del Bambino Gesu' consentira' di creare percorsi di presa in carico condivisi fra l'ospedale e il territorio per i pazienti pediatrici affetti da gravi patologie, che necessitano di un piano assistenziale integrato in ragione della loro complessita'. Per questo saranno attivati team multidisciplinari dell'ospedale e delle aziende sanitarie, dei pediatri di libera scelta e dei familiari, per un approccio individualizzato in grado di facilitare il percorso di deospedalizzazione e la gestione in sicurezza dei pazienti.
(Comunicati)