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Intervista Aodi alla Fnomceo: "-60mila specialisti nel 2025, investire su giovani"
Roma, 8 apr. - Si parlera' anche della carenza di medici specialisti e di Medicina Generale, e delle possibili soluzioni, al tavolo tecnico di prossima istituzione presso il ministero della Salute, che coinvolgera' la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) e l'Associazione Medici stranieri in Italia (Amsi), e che sara' dedicato a Sanita' e Immigrazione. Ad annunciarlo, in un'intervista appena pubblicata sul Portale Fnomceo, il presidente della stessa Amsi, Foad Aodi, che ha incontrato venerdi' scorso il sottosegretario alla Salute, Armando Bartolazzi.
"Il tavolo nasce per trovare soluzioni condivise- afferma Foad Aodi- su tematiche che riguardano la salute di tutti i cittadini, quali l'accesso alla circoncisione preventiva presso gli ambulatori di chirurgia, previo pagamento di un ticket, l'aggiornamento sulle tematiche relative all'immigrazione e, appunto, la carenza di medici specialisti e di medicina generale. Ringrazio il ministro Grillo e il sottosegretario Bartolazzi per la sensibilita' dimostrata, non solo in questa occasione. Un grazie anche al viceministro agli Esteri, Emanuela Del Re, e al presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, che stanno supportando questo nostro impegno in un 'gioco di squadra' che consentira' certamente di arrivare presto a una soluzione condivisa per tutelare il diritto alla salute dei piu' indifesi di noi, come i bambini, e quello di tutti i cittadini".
Sara' il 2025 l'anno nero per il Servizio sanitario nazionale: in quella data, infatti, la cosiddetta 'gobba pensionistica' tocchera' il suo apice e, se non arriveranno nuovi specialisti a sostituirli, il Servizio sanitario nazionale rimarra' senza chirurghi, anestesisti, ortopedici, ginecologi, medici di famiglia. Ben 60mila professionisti, tra specialisti impegnati negli ospedali e nelle strutture private e medici di medicina generale, mancheranno all'appello, secondo un'indagine recentemente effettuata proprio dall'Amsi. Eppure i medici, nel nostro paese, ci sono: sono piu' di diecimila i giovani laureati e poi imprigionati nell'imbuto formativo, perche' non vengono finanziate sufficienti borse per specializzarli. E, senza correttivi, diventeranno 19 mila gia' nel 2021, quando si laureeranno gli studenti immatricolati in sovrannumero per ricorso al Tar. A loro si aggiungono i 19 mila medici, per lo piu' specialisti, di origine straniera, che lavorano con contratti a termine e, in mancanza della cittadinanza, non possono accedere ai concorsi. Ma anch'essi se ne stanno andando dall'Italia, attratti da offerte di lavoro piu' convenienti e piu' stabili in altri paesi, tra i quali quelli d'origine. "Il paradosso e' che i medici stranieri arrivati negli anni scorsi in Italia, oggi cominciano ad abbandonarla- spiega Foad Aodi, che e' anche consigliere dell'Ordine dei medici di Roma- registriamo un aumento del 20% dei medici intenzionati a tornare a casa. Mentre e' aumentata addirittura del 35% la percentuale di quelli che preferiscono, in ogni caso, esercitare in un paese diverso dall'Italia".
Come risolvere, dunque, la carenza di specialisti? "Innanzitutto, con una corretta programmazione, formando un numero adeguato di specialisti nelle specialita' per le quali sara' piu' grave la carenza- precisa Foad Aodi- Per prima cosa, dunque, dobbiamo specializzare i medici che escono dalle nostre universita': ci associamo all'appello della Fnomceo per avere gia' da quest'anno almeno diecimila borse, in modo da formare gran parte dei medici oggi prigionieri dell'imbuto formativo. In secondo luogo, velocizzando il riconoscimento dei titoli per i medici stranieri gia' specializzati che vogliono lavorare in Italia. Poi, migliorando le condizioni contrattuali, in maniera da far rimanere in Italia i medici, italiani e stranieri, che gia' lavorano sul territorio, e da far tornare coloro che sono emigrati all'estero. Infine, permettendo l'accesso ai concorsi anche ai medici stranieri che gia' lavorano da tempo in Italia, a condizione che, una volta superato il concorso, ottengano la cittadinanza".
(Comunicati)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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