Roma, 8 apr. - È la Asl Roma 5 che per prima nel Lazio attiva due centri per il trattamento del Disturbo da Deficit dell'Attenzione e Iperattivita' (ADHD) per adulti. Il primo partira' a maggio presso l'Ospedale SS. Gonfalone Monterotondo e il secondo entro l'estate presso l'Ospedale Parodi delfino Colleferro. Inoltre i servizi per la neuropsichiatria infantile (TSMREE) del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche della Asl Roma 5 (uno per ognuno dei sei Distretti Sanitari) entrano anche a far parte dei "Centri specialistici abilitati alla elaborazione del Piano Terapeutico necessario alla prescrizione dei farmaci Metilfenidato (Ritalin) e Atomoxetina (Strattera) per il trattamento del disturbo da deficit dell'attenzione e iperattivita' (ADHD - Attention Deficit HyperactivityDisorder) nei bambini a partire dai 6 anni di eta' e negli adolescenti come parte di un programma di trattamento multimodale".
Cio' sta a significare che per i minori con ADHD della ASL Roma 5 non sara' piu' necessario recarsi fuori Asl per la Prescrizione e per il Piano Terapeutico la diagnosi e la cura.
Accanto a cio' il servizio farmaceutico sta organizzandosi per provvedere alla erogazione diretta del farmaco sia per adulti che per minori per gli utenti che risiedono nel nostro territorio.
Questo grande traguardo e' stato raggiunto grazie alla sinergia tra la UOC Farmaceutica, DSM e Direzione Strategica, con l'avallo della Regione Lazio.
"Si tratta di un grande risultato - commenta il Commissario Straordinario della Asl Roma 5, Giuseppe Quintavalle - Le famiglie, gia' fortemente provate, saranno seguite sul proprio territorio e non dovranno piu' allontanarsi per la Prescrizione e per il Piano Terapeutico. Noi non ci fermeremo. Continuera' il nostro impegno nell'approfondimento della patologia e nel sostegno verso le famiglie".
"Questa iniziativa nasce dalla consapevolezza delle difficolta' che pazienti e famiglie devono affrontare per riuscire ad ottenere un trattamento moderno ed efficiente. L'ADHD ha una prevalenza del 2,5% nella popolazione e in Italia e' sotto diagnosticato, chi e' affetto da tale patologia ha maggiore probabilita' di sviluppare dipendenze patologiche e disturbi della personalita' - spiega il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche della Asl Roma 5, Giuseppe Nicolo' - Sara' il Dr. Pietro De Rossi della Asl Roma 5, che ha partecipato alla realizzazione delle linee guida Europee, ad avviare il servizio di Monterotondo. Da oggi la Asl Roma 5 e' annoverata nel network dei centri Italiani per l'ADHD".
"Esprimo soddisfazione a nome dell'associazione italiana famiglie ADHD onlus per la nomina dei centri per la diagnosi e cura dell'ADHD negli adulti che la Asl Roma 5 e' la prima nel Lazio a mettere a disposizione dei pazienti che ne sono affetti. La soddisfazione e' anche per l'organizzazione nell'area dell'eta' evolutiva. La Asl Roma 5, prima sprovvista completamente di centri di diagnosi e cura del l'ADHD per l'eta' evolutiva insieme alla Asl Roma3, Roma 6, e le Asl di Frosinone e di Rieti, si dota adesso di un centro per ogni Distretto. Questo e' un modello che AIFA onlus auspica sia possibile avere in ogni Asl del Lazio", cosi' Patrizia Stacconi, presidente AIFA onlus.
(Comunicati)