Roma, 8 apr. - La situazione dei Pronto soccorso del Lazio al centro di un incontro tra Omceo Roma, Regione e rappresentanti dell'emergenza. Il confronto, che si e' svolto questa mattina, ha avuto come esito immediato la promessa da parte della Regione della convocazione di un tavolo tecnico per analizzare le problematiche che riguardano appunto i Pronto soccorso del Lazio. I temi all'ordine del giorno sono stati essenzialmente due: aumentare il numero dei posti della specializzazione della medicina d'urgenza, revisionare il decreto sui requisiti organizzativi dei Ps. A questi poi si e' aggiunta la necessita' di implementare la specialistica sul territorio in modo da operare un filtro ai Pronto soccorso.
Antonio Magi e Luisa Gatta, rispettivamente presidente e consigliera dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Roma, organismo che si e' fatto promotore dell'incontro, si sono detti soddisfatti dell'esito del confronto. "Abbiamo affrontato- ha spiegato Luisa Gatta- le problematiche dei Pronto soccorso del Lazio e la Regione si e' presa l'impegno, per quanto di sua competenza, quindi senza invadere il campo del ministero della Salute, di revisionare il decreto sui requisiti organizzativi dei Ps. In piu' si e' ragionato sulle misure da prendere per implementare gli organici cosi' da rafforzare le strutture di Pronto soccorso. Misura che a lungo termine puo' essere l'intervento sulle scuole di specializzazione mentre a breve sono stati ipotizzati dei percorsi immediati, quali i bandi di concorso per assunzioni a tempo indeterminato e andare a verificare quali sono le zone piu' carenti della regione specie quella della provincia".
Per questo sara' istituito un tavolo tecnico con rappresentanti della Regione, l'Omceo di Roma e la Simeu (la Societa' della medicina d'urgenza) in modo da analizzare le problematiche che riguardano principalmente la carenza degli organici.
Oltre a cio' si e' riflettuto sulla necessita' di rafforzare anche il territorio "implementare la specialistica sul territorio- ha aggiunto Magi- e' utile in modo da operare un filtro sui Pronto soccorso". L'uso improprio del Ps, dovuto alla carenza degli specialisti sul territorio, e' infatti un'altra causa degli ingorghi nelle strutture dell'emergenza e urgenza.
In conclusione sia Magi che Gatta si sono detti soddisfatti per "l'impegno della Regione nel voler istituire un tavolo allargato dimostrando attenzione verso il problema. È chiaro- hanno concluso- sono necessari tempi brevi perche' i problemi richiedono una soluzione rapida".
(leggi il comunicato ufficiale dell'Ordine)
(Comunicati)