Roma, 5 apr. - "Il titolo di questo convegno, 'La tempesta perfetta del Servizio Sanitario Nazionale, e' fortemente emblematico: non solo perche' richiama la complessita', ma perche' a differenza ad esempio dei terremoti, che sono imprevedibili, la tempesta e' preannunciata dal forte vento. E con la stessa forza noi come Fnomceo e come Sindacati Medici abbiamo preannunciato da piu' di dieci anni la carenza di specialisti, frutto di una miope e scellerata programmazione". Cosi' Roberto Monaco, Segretario generale della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, ha dichiarato oggi, a margine del convegno nazionale Anaao - Assomed "La tempesta perfetta del Ssn: regionalismo differenziato, privatizzazione, carenza di medici e dirigenti sanitari", in corso a Roma.
"Nonostante la carenza di personale, il blocco del turnover, i turni sempre piu' pesanti, non solo per l'aumento del carico e del tempo di lavoro ma anche per l'incremento dell'eta' media dei professionisti; nonostante il contratto, incredibilmente fermo da dieci anni; nonostante, persino, le aggressioni fisiche e verbali che siamo costretti a subire, noi medici continuiamo a tutelare, con il nostro impegno quotidiano, il diritto alla salute dei cittadini. E sempre come medici, attraverso i nostri enti e associazioni esponenziali, abbiamo fornito le soluzioni per salvare il nostro servizio sanitario nazionale. Ormai l'emergenza e' in atto, dobbiamo smettere con gli altisonanti proclami declinati al futuro e parlare al presente: occorrono subito diecimila borse per specializzare i nostri medici gia' abilitati. Non servono nuovi medici, occorrono nuovi specialisti e medici di Medicina Generale. La politica deve pensare al medico non piu' come a un costo ma come a una risorsa per garantire il diritto alla salute individuale e collettiva, e considerare la sua formazione non come una spesa ma come un investimento per la sostenibilita' del Servizio Sanitario nazionale. Non e' questo il tempo di misure tampone, come quella di richiamare i pensionati messa in atto da alcune regioni. È il tempo di formare nuovi specialisti, per garantire un futuro al nostro Ssn", conclude Monaco.
(Comunicati)