(DIRE) Roma, 26 set. - "Finalmente abbiamo deliberato una metodologia trasparente per l'aggiornamento dei Lea (Livelli essenziali di assistenza). Tutti i portatori di interesse: associazioni dei pazienti, dei cittadini e societa' scientifiche, l'industria, le regioni e gli enti pubblici potranno fare delle domande e ottenere ascolto in un procedimento chiaro e condiviso di Health Technology Assessment che ha messo in back-office il Ministero, l'Istituto Superiore di Sanita, l'Aifa, l'Agenas, la cabina di regia per l'Hta. Ognuno fara' la sua parte all'interno di un percorso unico e integrato che da un lato ci fornira' evidenze cliniche e dall'altro valutazioni di impatto su tutto il Servizio sanitario nazionale per allocare le risorse efficacemente e senza dispersioni". Lo dice Giulia Grillo, ministro della Salute "Un cambio di metodo radicale- aggiunge il ministro- in direzione di concreta trasparenza. Non bisognera' piu' avere conoscenze personali al Ministero o nei corridoi delle istituzioni per poter portare la propria richiesta e per farsi ascoltare. Un unico centro di raccolta si occupera' di smistare la domanda all'istituzione di competenza. Nessuna decisione che riguarda le diverse categorie dei pazienti sara' piu' presa senza il coinvolgimento delle parti direttamente interessate. La commissione nazionale Lea al termine del percorso su ogni tema dovra' ascoltare i pazienti e tenerne conto. È la prima volta che tutti gli stakeholder potranno avere un percorso chiaro per far valere le proprie ragioni", conclude Grillo.
(Wel/ Dire)