(DIRE) Roma, 19 set. - La Regione Lazio ha firmato un accordo storico con le principali organizzazioni di categoria interessate all'implementazione delle agende digitali (AIOP, ANISAP, ARIS Lazio, UNINDUSTRIA, FEDERLAZIO, FEDERLAZIO Salute e FEDERLAZIO Sanita' Privata). A partire dal novembre prossimo grazie a questo accordo le agende digitali delle principali strutture private accreditate presso il Servizio Sanitario Regionale del Lazio saranno integrate sul ReCup regionale. L'accordo riguarda tutte le principali strutture private accreditate.
"Questo accordo avra' un impatto molto importante per tutto il sistema sanitario regionale poiche' si mettono a disposizione circa il doppio delle prenotazioni che gia' avevamo nel canale del ReCup - ha spiegato l'Assessore alla Sanita' e l'Integrazione Socio Sanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato - le diverse agende digitali saranno integrate e rese omogenee con il ReCup per le diverse prestazioni di primo accesso. Partiamo dalle Risonanze magnetiche per poi passare all'alta specialistica come le visite ambulatoriali e la diagnostica per immagini. Le prestazioni saranno configurate secondo classi di priorita' e saranno rese disponibili dalle strutture sanitarie private accreditate nel sistema del ReCup. Questo avra' un positivo impatto sia per quanto riguarda l'offerta e la trasparenza, ma soprattutto nella gestione del governo delle liste d'attesa".
L'attivazione del servizio avverra' in due fasi: la prima fase di avvio test di integrazione e la seconda fase di Termine Collaudo a partire gia' da fine novembre. Le Strutture sanitarie private accreditate ora potranno interfacciarsi con il sistema informativo del ReCup e caricare la propria agenda digitale che sara' cosi' resa disponibile nel sistema di prenotazione regionale.
"Ci aspettiamo - conclude D'Amato - un generale miglioramento delle liste di attesa. Oggi per le prescrizioni con classe di priorita' l'80% delle prenotazioni viene erogato nel rispetto dei tempi massimi come riportato dal portale Salutelazio.it nella sezione 'monitoraggio tempi di attesa'. Con questa operazione e' credibile arrivare al 90% che e' l'obiettivo prefissato".
(Wel/Dire)