Roma, 7 set. - Il presidente di Alleanza Contro il Cancro commenta la decisione della Commissione Europea di dare il via libera a due terapie Car-T: "La possibilita' di ingegnerizzare le cellule immunitarie contro i tumori- per ora leucemie acute- ha dato dei risultati insperati su pazienti in cui tutte le altre terapie avevano fallito" ed "e' probabile che a breve vengano sviluppate delle terapie Car-T anche in altri tipi di tumore".
"La possibilita' di ingegnerizzare le cellule immunitarie contro i tumori ha dato dei risultati insperati su pazienti in cui tutte le altre terapie avevano fallito. Sebbene questo tipo di cura necessita di procedure complesse nella preparazione cellulare, e' probabile che a breve vengano sviluppate delle terapie Car-T anche in altri tipi di tumore". Cosi' Ruggero De Maria, presidente della rete oncologica Alleanza Contro il Cancro, commenta la decisione della Commissione Europea di dare il via libera a due terapie Car-T. "All'interno di ACC- ha concluso De Maria- ci sono una serie di progetti molto promettenti che potrebbero migliorare la prognosi di una serie di tumori molto aggressivi".
Alleanza Contro il Cancro, la piu' grande organizzazione di ricerca oncologica italiana, e' stata fondata nel 2002 dal Ministero della Salute tra sei centri di alto livello di cura e ricerca del cancro (IRCCS). L'Associazione e' attualmente formata da 25 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, AIMaC, Italian Sarcoma Group, Fondazione CNAO e l'Istituto Superiore di Sanita', che ne ospita gli uffici.
articolo tratto da quotidianosanita.it.
(Wel/ Dire)