(DIRE) Roma, 23 ott. - Nel nostro Paese crescono tra i giovanissimi le malattie respiratorie. L'asma colpisce ormai un bambino su dieci con piu' di 6 anni. Il 20% degli adolescenti e quattro bimbi su dieci soffrono invece di gravi forme di riniti allergiche. Sotto accusa sono i fattori ambientali, responsabili da soli di un terzo delle patologie infantili, ma anche gli stili di vita. In particolare per la prevenzione svolge un ruolo sempre piu' importante l'alimentazione. Va consumata, fin dai primissimi anni di vita, una dieta sana ed equilibrata come quella mediterranea. E rimane fondamentale combattere il fumo, un'abitudine che ha oltre l'11% degli adolescenti italiani. Sono questi alcuni dei dati emersi dal 22esimo congresso nazionale della Societa' Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili (Simri), che si e' svolto a Pisa. Un meeting che vede la partecipazione di oltre 500 specialisti di tutta Italia nonche' di alcuni relatori internazionali.
"È dimostrato che una nutrizione ricca di cibi antiossidanti puo' avere un effetto protettivo e contrastare l'insorgenza di disturbi gravi come allergie, asma o respiro sibilante - ha Giorgio Piacentini, Presidente nazionale Simri - via libera quindi al consumo di pesce, soprattutto quello azzurro. Tra la frutta e la verdura sono da preferire quelle rosse come pomodori, carote e uva. Quest'ultima e' molto ricca di resveratrolo, una sostanza che svolge una potentissima azione antiossidante".
I giovanissimi residenti nel nostro Paese pero' consumano sempre meno questo genere di alimenti, ha ricordato Elisabetta Bignamini, Vice Presidente della Societa' scientifica - Infatti il 21% dei bambini tra i 6 e i 10 anni risulta in sovrappeso e ben il 9% addirittura obeso. È dimostrato come l'asma presenta una maggiore incidenza tra chi soffre di gravi problemi di peso. Anche il controllo e il trattamento della malattia risultano piu' difficili rispetto ad un paziente normopeso. Per questo consigliamo agli italiani di ogni fascia d'eta' di consumare regolarmente la sana ed equilibrata dieta tipica del Mare Nostrum. Con il suo limitato apporto di cibi contenenti grassi saturi e colesterolo e' la piu' indicata per la salvaguardia del benessere".
Anche quest'anno la Simri promuove il progetto Dai un calcio al fumo. A Pisa l'evento con la partecipazione di oltre 100 studenti e insegnanti dell'Istituto Comprensivo Statale "Leonardo Fibonacci" di Pisa che hanno presentato i loro elaborati (disegni, filmati) contro il tabagismo giovanile. A seguire gli alunni hanno preso letteralmente a "calci il fumo" abbattendo dei birilli a forma di sigarette, sistemati come barriera su mini aree di rigore.
Negli ultimi anni gli specialisti hanno a disposizione nuove e piu' efficaci terapie contro le forme piu' gravi di asma e di altre patologie e come per altre branche della medicina anche la pneumologia si sta indirizzando verso l'utilizzo di cure sempre piu' "personalizzate". "Ogni singolo bimbo - ha detto Piacentini - presenta, infatti, delle caratteristiche specifiche che sono completamente diverse rispetto a quelle che puo' avere sia un adulto che un suo coetaneo. Un paziente presenta uno specifico marcatore e deve essere quindi curato con un determinato trattamento. In quest'ottica le prospettive piu' interessanti per il futuro sono rappresentate dai farmaci biologici".
Infine dal Congresso arriva un appello ai tutti i genitori italiani affinche' vaccinino i propri figli. "Sono importantissimi anche per la prevenzione delle patologie respiratorie - ha Renato Cutrera, Past President della Simri - alcune di queste malattie sono molto gravi e difficili da controllare nei piu' giovani e quindi non possono essere sottovalutate. Per esempio, la pertosse se colpisce un bambino nei primissimi mesi di vita puo' essere addirittura mortale. È quindi fondamentale che tutti i membri della famiglia siano immunizzati, soprattutto eventuali fratelli maggiori. Non solo. Le vaccinazioni sono molto importanti anche in bambini con patologie croniche come l'asma. Servono a evitare l'insorgenza di aggravamenti o di complicanze in seguito a malattie infettive.
Chi invece e' alle prese con infezioni respiratorie ricorrenti ha maggiore necessita' dell'antipneumococcico. Raccomandiamo infine anche la somministrazione del vaccino contro l'influenza stagionale invernale. Gli italiani devono quindi ricominciare a fidarsi di questi fondamentali presidi sanitari".
(Wel/ Dire)