(DIRE) Roma, 17 ott. - "Ad agosto il ministero della Salute ha avviato una ricognizione per la carenza dei medici presso ciascuna regione: dai dati pervenuti, circa due terzi sono risultati essere in eta' compresa nei 60 anni, uno su cinque e' compreso tra i 65 e i 70. Vuol dire che molti lasceranno il loro lavoro nei prossimi anni, nel decennio 2018-2028 ci saranno 14248 medici in meno". Lo dice il ministro per i Rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta, Riccardo Fraccaro, al question time alla Camera, per conto del ministro della Salute Giulia Grillo.
"Uno scenario che lascia prefigurare autorita' competenti costrette a ricorrere sempre piu' a forme di precariato per assicurare la funzionalita' dei servizi. Per fronteggiare la situazione, il ministero ha progressivamente aumentato le borse di studio per i corsi di medicina generale", conclude.
A GIORNI PIANO GESTIONE LISTE D'ATTESA - "Per recuperare il deficit di efficienza del SSN accumulatosi nel corso di decenni in diverse regioni del Paese, il governo ha focalizzato la sua attenzione su alcuni obiettivi di equita' nell'erogazione dei servizi sanitari, con la possibilita' di intraprendere percorsi di assunzione e stabilizzazione per il personale sanitario, soprattutto nelle regioni con il piano di rientro, tra le quali ci sono quelle del Sud. Inoltre nei prossimi giorni sara' presentato un piano nazionale per la gestione delle liste di attesa" conclude Fraccaro.
(Sor/ Dire)