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Medicina personalizzata, Italia guida progetto europeo
Roma, 29 nov. - Si concentrera' su big data, sistemi integrati in sanita', innovazione, policy maker, aspetti socio-economici e industria della salute, il lavoro di "Regions4PerMed: Interregional coordination for a fast and deep uptake of personalised health". Si tratta di un progetto europeo incentrato sul ruolo cruciale delle regioni per l'implementazione dei programmi di medicina di precisione e che vede l'Italia protagonista con due realta' d'eccellenza nell'ambito delle scienze delle vita, la Fondazione Toscana Life Sciences come coordinatore del progetto (Regione Toscana) e la Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (Regione Lombardia).
Dall'Europa, assegnati 1,7 milioni di euro per un percorso quadriennale che ha l'obiettivo di coinvolgere fino a 180 diverse regioni e oltre 1.000 stakeholder.
"La dimensione regionale rappresenta il giusto equilibrio tra massa critica e capillarita' di azione, assolutamente necessario per l'implementazione di strategie innovative. Allo stesso modo, realta' come Toscana Life Sciences rappresentano il luogo ideale dove far dialogare pubblico e privato e potenziarne le opportunita', consapevoli che gli investimenti in innovazione vanno anche nella direzione di una maggiore sostenibilita' dei sistemi sanitari - dichiara Andrea Frosini, Responsabile UVaR (Ufficio per la valorizzazione della ricerca farmaceutica e biomedica) di Toscana Life Sciences - Siamo onorati di coordinare un progetto di questa portata e ci impegneremo proseguendo un percorso che ci vede gia' coinvolti a livello regionale attraverso il neocostituito Centro Regionale per la Medicina di Precisione, primo esempio di questo tipo in Italia, in collaborazione con Regione Toscana, Universita' di Siena e Azienda Ospedaliero-universitaria Senese".
Una sfida, quella della medicina personalizzata, colta ormai da molti Paesi ma che, se da un lato rappresenta una vera rivoluzione in termini medico-scientifici e organizzativi, dall'altro affronta e cerca di rispondere ad alcune criticita' in termini di sostenibilita', privacy, etica etc. Perche' le enormi potenzialita' di questo nuovo approccio, non solo alla cura ma anche e soprattutto in termini predittivi e preventivi, non restino teoria ma possano rappresentare veramente il futuro prossimo della scienza e della medicina, e' dunque fondamentale un intervento che definisca le linee guida di implementazione a supporto dei futuri programmi di ricerca e innovazione sul tema.
"In futuro la Commissione Europea (Stati membri e regioni) dovrebbe sempre piu' impegnarsi in investimenti su sistemi di integrazione di dati genomici, clinici e ambientali per permettere alla ricerca scientifica di avanzare- afferma Paola Ricciardi Castagnoli, Immunologa, Direttore Scientifico Fondazione Toscana Life Sciences- Da queste attivita' nascera' la medicina del futuro dove sara' possibile intervenire molto piu' precocemente sullo sviluppo delle patologie attraverso l'identificazione di biomarkers prognostici. I pazienti saranno trattati con farmaci piu' adeguati e scelti su una base precisa di conoscenza del genoma e dell'espressione genica del singolo paziente. Per questo i programmi come l'iniziativa MEGA, dell'alleanza europea per la medicina di precisone, di sequenziare un milione di genomi di pazienti europei e rendere i dati accessibili a tutti, e' sicuramente un buon risultato ma non basta- conclude Castagnoli- basti pensare al programma di medicina personalizzata appena lanciato dalla Cina con 9 miliardi di dollari di investimento e il sequenziamento di molti milioni di genomi asiatici o all'Alleanza Globale per la Genomica e la Salute firmata da oltre 500 organizzazioni scientifiche internazionali per lo sviluppo di standards condivisi per l'analisi di Big Data che verranno generati dalla post-genomica. Per non restare indietro in questa sfida, anche tecnologica, l'Europa e i singoli paesi e le Regioni europee si stanno organizzando".
Un futuro nel quale la UE crede molto se consideriamo che nei bandi Horizon2020 sono ben 170 i progetti dedicati alla medicina personalizzata per i quali sono stati stanziati circa 870 milioni di euro dalla Commissione Europea (ai quali vanno aggiunti altri 40 progetti del programma IMI - Innovative Medicine Initiative) e lo stesso vale in termini di strategie regionali innovative per la smart specialisation (RIS3), con 52 regioni che stanno gia' sviluppando policy adeguate sul tema della medicina personalizzata.
La trasformazione dei sistemi sanitari da modelli di cura reattivi a sistemi predittivi e preventivi e, dunque, l'implementazione del paradigma della medicina personalizzata, richiede la collaborazione e l'allineamento tra molteplici attori e programmi europei sia tra Stati membri ma soprattutto tra regioni europee, al fine di costruire un piano d'azione integrato per favorire l'innovazione nel settore. In quest'ottica il progetto, basato sul dialogo tecnico con i massimi esperti internazionali e che ha gia' coinvolto quasi 50 regioni europee, affrontera' temi quali intelligenza artificiale e cartelle cliniche elettroniche, telemedicina e procurement innovativo, per individuare i maggiori ostacoli a un pieno sviluppo della medicina personalizzata, nonche' indicare quali investimenti (anche congiunti a livello interregionale) poter attivare. Il lavoro sara' supervisionato dal punto di vista tecnico e scientifico anche da un Advisory Board composto da figure di spicco del mondo dell'Industria, dell'Universita', delle Aziende ospedaliere o appartenente ad altri Istituti del settore salute.
"Regione Lombardia partecipa con interesse al progetto "Regions4PerMed" che sviluppa il ruolo strategico delle regioni nell'implementazione di strategie innovative nell'ambito delle politiche della salute - spiega Maurizio Bersani, Direttore Struttura Progettazione e Sviluppo Piani della Direzione Generale Sanita' di Regione Lombardia - Attraverso la Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica condivideremo e svilupperemo con i partner strategie sulla gestione dei big data e degli electronic medical records, sulla capacita' di integrazione in sanita' e la qualita' del data management con un focus particolare sulla gestione delle malattie croniche e rare al fine di promuovere la dignita' della persona e la qualita' della vita".
Il progetto "Regions4PerMed" e' stato presentato in occasione del secondo Congresso della European Alliance for Personalised Medicine (EAPM), evento internazionale che quest'anno ha scelto l'Italia per una tre giorni di incontri e approfondimenti con specialisti da tutto il mondo, riunitisi a Milano per discutere del futuro della medicina e, quindi, delle sfide e opportunita' poste dalla medicina personalizzata.
"La EAPM e' orgogliosa di poter collaborare con TLS e tutte le regioni coinvolte nel progetto Regioons4PerMed. Insieme stiamo predisponendo un piano di lavoro da presentare alla Commissione Europea per rilanciare la collaborazione interregionale sui temi legati alla Medicina Personalizzata - conclude Denis Horgan, Executive Director, European Alliance for Personalised Medicine- TLS e Regione Toscana si stanno posizionando nel quadro europeo e internazionale come player di assoluto valore dal punto di vista di contenuti e volonta' politica. Ci sono tante altre progettualita' che abbiamo in cantiere e che potrebbero ulteriormente contribuire a comporre il complicato puzzle della Medicina Personalizzata traducendola in servizi migliori al paziente e al cittadino".
(Wel/ Dire)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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