(DIRE) Roma, 19 mar. - "Il sistema 'Heart Navigator' permettera' di creare nell'Umberto I un Centro di elevatissima tecnologia per l'impianto percutaneo di valvole cardiache che pone la cardiologia regionale ad un livello d'avanguardia in Italia". La soddisfazione corale di Francesco Fedele, direttore Uoc di Cardiologia, Gennaro Sardella, direttore Uos Emodinamica, e Luciano Agati, responsabile Percorsi terapeutici e diagnostica cardiovascolare in occasione dell'inaugurazione della nuova struttura emodinamica ed ecografica 'Heart Navigator' presso il Policlinico Umberto I di Roma e donato dalla Fondazione Roma.
"Siamo molto grati al presidente della Fondazione Roma, Emmanuele Emanuele- hanno aggiunto- che con la sua sensibilita' per lo sviluppo di tecnologie avanzate nella sanita' pubblica ha voluto donare al nostro Dipartimento queste innovative apparecchiature. Il futuro della cardiologia andra' sempre piu' verso l'impianto semi-invasivo di valvole cardiache, per evitare i traumi al paziente e i costi degli interventi chirurgici tradizionali, a torace aperto. Con l'acquisizione di queste apparecchiature, il Policlinico e' pronto a rispondere, con la tecnologia migliore, alle crescenti richieste del territorio".
Il nosocomio romano compie un altro passo avanti in campo cardiologico con un sistema all'avanguardia per l'impianto percutaneo di valvole artificiali prodotto dalla Philips. Questa nuova struttura e' formata da un complesso di apparecchiature caratterizzate da immagini di fusione radiologiche ed ecocardiogafiche, di fondamentale ausilio diagnostico durante l'impianto percutaneo di valvole mitraliche, aortiche e nel futuro tricuspidali e di ogni altro 'device' interventistico impiantato per via percutanea.
L'Umberto I e' attualmente centro pilota nella regione Lazio per l'impianto percutaneo di valvole artificiali. "Questa e' una importante innovazione tecnologica di cui si dota il Policlinico tra i primi in Italia. Questo e' quello che l'ospedale e' stato e vuole tornare a essere, cioe' un nosocomio all'avanguardia e di eccellenza. Le competenze le abbiamo e ora bisogna affiancare all'eccellenza professionale quella tecnologica, quella strutturale e organizzativa. Vogliamo un Policlinico in continuita' con il passato e di rilievo nazionale e internazionale per dare le risposte che i pazienti si aspettano dal Policlinico Umberto I" ha dichiarato il direttore sanitario Ferdinando Romano.
Tra le autorita' accademiche e sanitarie presenti all'inaugurazione anche il rettore della Sapienza Universita' di Roma, Eugenio Gaudio; il direttore Dai Cardio Toraco-Vascolare, Chirurgia e Trapianto d'Organo, Pasquale Berloco; il preside della Facolta' di Farmacia e Medicina, Carlo Della Rocca; il preside vicario della Facolta' di Medicina e Odontoiatria, Giorgio De Toma; il direttore del Du Scienze Cardiovascolari e Respiratorie, Carlo Gaudio; il direttore della Uoc di Cardiologia, Francesco Fedele; per 'Fondazione Roma' il presidente, Emmanuele Emanuele.
"L'Heart Navigator garantisce la migliore qualita' dell'intervento e consente anche di addestrare i nuovi medici e gli specializzandi alle nuove tecnologie, che e' uno degli scopi che uno ospedale universitario come il Policlinico Umberto I.
Dunque ringrazio la Fondazione Roma e il suo presidente per questa sensibilita' nei confronti dell'assistenza e sanita' che e' uno degli elementi essenziali del welfare italiano e anche della Sapienza, che ha il dovere di formare i medici del terzo millennio e affrontare le sfide che la sanita' moderna ci pone davanti" ha dichiarato Gaudio.
"Questa e' una prima apparecchiatura in Italia con queste caratteristiche che consente l'imaging fatto con gli ultrasuoni insieme a quello angiografico. Questo e' il futuro della cardiologia. Speriamo cosi' di riuscire a curare i nostri pazienti senza aprire il torace per inserire le valvole in modo semi-invasivo" ha chiosato Agati.
(Wel/ Dire)