(DIRE) Roma, 14 mar. - Ogni volta che un bambino guarisce nell'Ospedale pediatrico 'Federico Gomez' di Citta' del Messico, viene suonata una campanella. E' il dono che la primera dama del Messico, Angelica Rivera de Pena, moglie del presidente Enrique Pena Nieto, ha voluto portare anche ai bambini ricoverati all'Ospedale pediatrico Bambino Gesu' nel corso della visita che si e' svolta nella tarda mattinata di oggi, 14 marzo, nella sede del Gianicolo. Ad accoglierla la presidente Mariella Enoc, il professor Franco Locatelli, direttore del dipartimento di Oncoematologia, terapia cellulare e genica e la dottoressa Lucia Celesti, responsabile Urp e Servizi sociali.
Insieme alla signora Rivera de Pena era presente l'ambasciatore del Messico presso la Santa Sede, Jaime del Arenal, e una piccola delegazione: cinque bambini messicani affetti da patologie oncologiche accompagnati dalle loro mamme e i dottori Jose' Alberto Garcia Aranda, direttore dell'Ospedale 'Federico Gomez' e Ricardo Gil Guevara, in forza al pronto soccorso dello stesso ospedale. Questi ultimi hanno visitato il dipartimento di oncoematologia guidati dal professor Locatelli e hanno incontrato degli altri colleghi del Bambino Gesu' in un breve briefing.
Nella ludoteca dell'ospedale, intanto, la signora Rivera de Pena ha consegnato alla presidente Enoc la campanella in metallo dorato con un decoro di bimbi. Una ragazzina che ha vinto la battaglia contro il cancro l'ha quindi percossa, in modo simbolico, come augurio per tutti i piccoli pazienti in attesa di guarigione. E' seguito lo scambio dei doni istituzionali tra le due delegazioni e quello piu' spontaneo e colorato dei bambini. I bambini messicani hanno donato ai loro coetanei dei giocattoli in legno tradizionali e hanno ricevuto a loro volta bamboline in tessuto realizzate nella ludoteca dell'ospedale e la divisa della squadra di calcio del Bambino Gesu'. La first lady messicana e la presidente Enoc si sono quindi spostate negli uffici di presidenza per un cordiale colloquio in vista di eventuali future collaborazioni.
(Wel/ Dire)