(DIRE) Roma, 12 mar. - Niente piu' esami invasivi, meno biopsie. L'esame per valutare il rischio di un tumore alla prostata sara' un "semplice" quanto innovativo test sulle urine. E' il nuovo strumento diagnostico che l'IDI l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata di Roma mette a disposizione grazie all'intesa con la MDxHealth, leader mondiale nel campo della diagnostica in biologia molecolare per il tumore alla prostata.
Il SelectMDx e' un esame esclusivo di biologia molecolare su urine che offre una "biopsia liquida" non invasiva per valutare il rischio di avere un tumore della prostata. Il Valore Predittivo Negativo del test e' del 98% per tumori di alto grado, riducendo il numero delle biopsie inutili. Secondo i termini dell'accordo, il laboratorio di Biologia Molecolare Clinica dell'IDI effettuera' il test SelectMDx presso la propria struttura acquisendo dalla MDXHealth i kit SelectMDx IVD con marchio CE, inizialmente appoggiandosi per la processazione sul Laboratorio Centrale della MDxHealth a Nijmegen, Olanda.
"L'IDI ospita un nuovo servizio - spiega il presidente dell'IDI, Antonio Maria Leozappa - che si va ad aggiungere alle nostre numerose eccellenze sia nel campo clinico che della prevenzione e ricerca. E' un altro passo avanti nell'impegno migliorare i servizi agli utenti rimettendo le persone, soprattutto quelle piu' fragili, al centro dell'attivita' quotidiana dell'ospedale. Anche per questo apriamo le porte ad un nuovo strumento diagnostico con l'obiettivo di far crescere - conclude Leozappa - la qualita' delle nostre strutture e compiere un'opera fondamentale di prevenzione".
(Wel/Dire)