(DIRE) Roma, 1 mar. - "No a qualsiasi tipo di tempario: l'essenza delle nostre professioni consiste anche in una dimensione umana che non puo' essere contingentata ai minuti che la burocrazia ci concede". Cosi' Filippo Anelli, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) e Barbara Mangiacavalli, presidente della neo costituita Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (Fnopi), affermano all'unisono uscendo dal primo incontro dopo le elezioni per il rinnovo dei vertici istituzionali e dopo l'entrata in vigore della Legge Lorenzin, che ha istituito l'Ordine delle professioni infermieristiche. Un incontro, quello che si e' svolto presso la sede della Fnomceo, all'insegna dell'unita' di intenti.
"Ora che la Professione infermieristica e' stata finalmente riconosciuta come Ordine- ha osservato Filippo Anelli- sentiamo ancor piu' forte una sintonia di principi e una convergenza di obiettivi, volti al rispetto dell'autonomia, dell'indipendenza, della liberta' delle nostre professioni". Da qui l'avvio di un percorso di collaborazione, che porti a una riflessione a tutto tondo sui livelli di Governo del Servizio Sanitario Nazionale.
"Le politiche aziendalistiche applicate alla Sanita' e volte solo a un equilibrio formale dei bilanci hanno dimostrato la loro fallimentarieta'- ha continuato Anelli- È ora di affidare nuove responsabilita' gestionali ai professionisti operanti all'interno del Servizio Sanitario Nazionale".
Simili anche le problematiche che medici e infermieri si trovano ad affrontare nella pratica quotidiana: carichi di lavoro sempre piu' gravosi, turni massacranti, in uno scenario di carenza di personale e di episodi sempre piu' frequenti di aggressioni e violenza. Il tutto ha come conseguenza un aumento della condizione di disagio, sino ad arrivare al burnout, con meccanismi sovrapponibili per le diverse figure. Il modello virtuoso di interazione tra le due professioni potrebbe trovarsi in alcune esperienze di gestione della cronicita' e dell'emergenza gia' avviate con successo sul territorio nazionale. A tal fine sia Mangiacavalli sia Anelli hanno auspicato di riprendere al piu' presto gli incontri tra i due Comitati Centrali, anche per avviare una collaborazione sui decreti attuativi della Legge Lorenzin.
"Dobbiamo sviluppare nuove sinergie tra le due professioni che quotidianamente lavorano per i nostri cittadini e i loro bisogni di salute: medici e infermieri. Insieme possiamo e dobbiamo disegnare e proporre soluzioni per cambiare modelli ormai desueti che non valorizzano a sufficienza l'integrazione professionale. Abbiamo iniziato oggi un cammino proficuo e costruttivo per riconfigurare le relazioni tra le nostre professioni a vantaggio dell'organizzazione del Ssn e soprattutto delle persone", conclude Barbara Mangiacavalli, presidente Fnopi. Il presidente della Fnomceo Filippo Anelli sara' ospite il 6 marzo al I Congresso Fnopi, 'Noi infermieri', che si svolgera' dal 5 al 7 all'Auditorium Parco della Musica: il tema dalla Tavola rotonda sara' proprio la partnership tra le diverse professioni sanitarie, conclude la Fnomceo.
(Wel/Dire)