(DIRE) Roma, 31 lug. - Oggi 31 luglio, nel pomeriggio, una delegazione (Pina Onotri, segretaria nazionale dello Smi, Fabrizio Salemi, responsabile nazionale Smi Giovani, Domenico Russo e Delia Epifani, coordinatori regionali Puglia Smi Giovani) del Sindacato Medici Italiani incontra il sottosegretario all'Istruzione, l'Universita' e la Ricerca, Lorenzo Fioramonti, sul tema della formazione post-laurea per i giovani medici.
"Il numero di borse di studio messe a concorso per le Scuole di Specializzazione Mediche e per il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, risulta insufficiente a garantire la corretta formazione a tutti i laureati e, al contempo, a coprire il fabbisogno di personale sanitario di cui il Sistema Sanitario Nazionale necessitera' nei prossimi anni e che, se non soddisfatto, portera' al collasso del Ssn stesso. Ne deriva che una parte dei laureati e' costretto in un limbo che, delle volte, dura un numero di anni troppo alto o che, altre volte, porta alla rassegnazione, alla sfiducia nei confronti del nostro Paese e alla ormai nota 'fuga dei cervelli' in altre Nazioni. Il settore della Formazione e Prospettive del Sindacato Medici Italiani, nel corso degli anni, ha sostenuto i seguenti obiettivi: 1.
Trasformazione del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale in Scuola di Specializzazione, con conseguente adeguamento della borsa di studio prevista e degli oneri fiscali e contributivi e acquisizione del diritto alla maternita'; 2.
Accesso alla graduatoria regionale di medicina generale esclusivo per i medici specializzati in medicina generale; 3. Accesso alle scuole di specializzazione mediche, inclusa Medicina Generale, tramite concorso a sede e data unica, con conseguente graduatoria unica; 4. Omogeneizzazione della qualita' formativa di tutte le sedi di scuola di specializzazione; 5. Aumento del numero di borse di studio messe a concorso, in modo da garantire la formazione a tutti i medici laureati specie nelle specializzazioni dove il sistema pubblico trova carenze nel trovare figure professionali", spiega il sindacato.
L'incontro con il sottosegretario al Miur avviene subito dopo una lettera aperta allo stesso da parte dei giovani medici dello Smi.
(Wel/Dire)