Roma, 25 lug. - "A nome degli oltre quarantaduemila medici che rappresento come Ordine piu' numeroso d'Italia esprimo soddisfazione per l'annuncio del Ministro della Salute, Giulia Grillo, di un intervento legislativo volto ad arginare il crescente fenomeno delle aggressioni nei confronti del personale sanitario, con un inasprimento delle pene per questo specifico reato". Cosi' Antonio Magi, presidente dell'Ordine provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri (OMCeO) rispetto a quanto dichiarato dal Ministro Grillo in merito al nuovo episodio di violenza nei confronti di un medico donna al pronto soccorso dell'ospedale Vittorio Emanuele di Catania.
"Ormai non si tratta piu' di casi isolati ma di un fenomeno che sta diventando praticamente quotidiano con una pericolosita' crescente per chiunque indossi un camice bianco, donna o uomo, medico o infermiere che sia. Bene quindi ha fatto il Ministro ad annunciare l'intenzione di presentare un Ddl che preveda anche pene piu' severe per chi compie queste scellerate aggressioni. Ma occorre anche che si riconosca la qualifica di pubblico ufficiale al medico quando egli e' nell'esercizio delle sue funzioni, proprio perche' esse sono indirizzate alla tutela della salute pubblica oltre che del singolo paziente", e' la richiesta del presidente dell'Ordine capitolino.
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(Wel/ Dire)