(DIRE) Roma, 27 lug. - "Si stima che siano oltre tremila i casi di aggressione a medici e infermieri ogni anno, ma solo 1.200 sono quelli denunciati all'Inail. Il sindacato degli infermieri dice che i piu' esposti al rischio sono gli addetti al Pronto soccorso, con 456 casi nell'ultimo anno. Le aggressioni a medici e a infermieri, che lavorano in corsia, quindi non in un reparto di Pronto soccorso, sono state circa 400, negli ambulatori 320". Cosi' in una nota Paolo Siani, deputato del Partito democratico e componente della Commissione Affari sociali, che annuncia: "Stamani abbiamo presentato insieme al collega Rostan la proposta di legge per il riconoscimento della qualifica di pubblico ufficiale a medici e personale sanitario nell'esercizio delle loro funzioni". Per Siani, infatti, "c'e' bisogno di ristabilire il patto di alleanza tra medici e pazienti. Non servira' inasprire le pene, sono pochi i medici che denunciano. Bisognera' lavorare per ridare fiducia ai cittadini e mettere i medici e gli infermieri nelle condizioni di poter svolgere al meglio il loro lavoro, e proteggere cosi' il diritto alla salute previsto dall'articolo 32 della Costituzione".
(Wel/ Dire)