(DIRE) Roma, 27 lug. - "Una bella iniziativa, un messaggio chiaro: la scienza non e' di parte. È necessario combattere tutte le fake news in tema di salute, non importa quale sia la loro origine: le bufale non hanno colore". Cosi' il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Filippo Anelli, plaude all'iniziativa di alcuni parlamentari bipartisan che, insieme a scienziati, si sono riuniti nell'intergruppo 'Un patto trasversale per la scienza'.
"La Fnomceo assicura il suo pieno sostegno- aggiunge- Affidarsi alla scienza e ai professionisti della salute significa promuovere il progresso, tutelare la salute di tutti noi e far crescere civilmente il nostro Paese". L'intergruppo - di cui fanno parte i parlamentari 5Stelle Elena Fattori, Marco Bella, Angela Ianaro, Fabiola Bologna, Silvana Nappi, insieme a Lisa Noja del Pd, Alessandro Fusacchia del Gruppo Misto e Guido Pettarin di Forza Italia - ha scritto ieri, come suo primo atto, una lettera aperta per dissociarsi "senza appello da un testo di legge a cui qualsiasi persona di scienza o di medicina si sarebbe opposto, a meno di interessi di carattere personale" e per augurarsi "un ravvedimento su una proposta inspiegabile".
Il testo di legge in questione e' la proposta di legge a prima firma dei consiglieri regionali 5 Stelle del Lazio, Davide Barillari e Roberta Lombardi, che prevede, tra l'altro, test pre-vaccinali e un periodo di 'quarantena' dopo la vaccinazione. "Non esistono esami pre-vaccinali validati scientificamente e mettere in quarantena dei bambini prendendo spunto dal bugiardino di un farmaco e' inaccettabile. Nessun Paese del mondo sviluppato prevede che i bambini dopo la vaccinazione possano perdere dei giorni di scuola, addirittura fino a sei settimane in questo caso", si legge ancora nella nota del 'Patto trasversale per la scienza'.
La Fnomceo aveva affrontato le due questioni sul suo sito 'Dottoremaeveroche', il portale nato per rispondere ai dubbi piu' comuni sulla salute e consolidare il rapporto dei medici con i pazienti.
(Wel/Dire)