(DIRE) Roma, 25 lug. - "Il 3 luglio ho insediato il Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attivita' di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Anche in questo caso sono perfettamente consapevole che non si risolve con un tavolo il fenomeno, ahime' crescente, delle aggressioni al personale sanitario negli ospedali, nei pronto soccorso, in tutte le strutture a rischio, tema che sara' presto oggetto di un disegno di legge che abbiamo allo studio col ministero della Giustizia". Cosi' il ministro della Salute, Giulia Grillo, in audizione nelle Commissioni riunite Affari sociali di Camera e Senato sulle linee programmatiche del suo dicastero.
"Intendo in ogni caso tenere alta la guardia- sottolinea il ministro- e puntare i riflettori su tutte le forme vecchie e nuove di mancanza di sicurezza e di tutela della salute in ogni posto di lavoro. Tra le prime azioni da implementare c'e' la necessita' di dare finalmente attuazione a quanto previsto dal Decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 'Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro'", conclude.
Il ministro in mattinata aveva commentato la notizia dell'aggressione ai danni di un medico, colpito alla testa mentre era in servizio nel reparto di ortopedia dell'ospedale di Acireale. "È una situazione pesante, fare il medico oggi e' diventato un atto di eroismo, specialmente nei Pronto soccorsi", aveva detto Grillo.
(Wel/Dire)