Roma, 12 lug. - "L'istituzione dell'Osservatorio da parte della Regione e' un fatto estremamente positivo perche' risponde in modo preciso a una richiesta pressante degli operatori e dell'Ordine dei medici di Roma e provincia. La decisione fa seguito all'impegno assunto dall'assessore D'Amato lo scorso maggio dopo un incontro presso la sede dell'Ordine a cui parteciparono i direttori generali di Asl e degli ospedali dell'Area metropolitana". Lo dichiara in una nota Antonio Magi, presidente dell'Ordine dei medici di Roma e provincia.
"L'Osservatorio- aggiunge- e' lo strumento adeguato per poter mappare con puntualita' gli episodi di violenza e adottare le contromisure piu' adeguate al contesto in cui si verificano. Si potra' cosi procedere in modo pragmatico in ognuno dei settori piu' esposti, tipo Pronto soccorso, guardia medica notturna o Spdc. Nell'ultimo anno nella nostra regione si sono registrati oltre 100 casi di violenza contro gli operatori sanitari che hanno avuto come teatro soprattutto i Pronto soccorso, i medici della continuita' assistenziale e i servizi psichiatrici".
(Wel/Dire)