(DIRE) Roma, 10 lug. - "I fatti di cronaca relativi alla sanita' lucana confermano, laddove ve ne fosse bisogno, l'eccesso di pervasivita' della politica nella gestione della sanita' e, in particolare, nelle procedure selettive per le assunzioni del personale nella sanita' pubblica. Al di la' delle gravi distorsioni del sistema, sulle quali siamo certi che la Magistratura fara' il suo corso per accertare le eventuali responsabilita', da tempo lamentiamo l'ipocrisia che sta alla base dell'attuale sistema di selezione della dirigenza medica del Servizio Sanitario Nazionale, che, cosi' come strutturato, conferisce ampi margini di discrezionalita' alle commissioni di concorso e che non prevede modalita' alcuna di valorizzazione delle competenze in possesso dei candidati". Cosi' in una nota l'Associazione Italiana Medici (Aim) commentando i recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto anche il presidente della Regione Basilicata.
"L'Associazione Italiana Medici ha predisposto una proposta innovativa finalizzata a modificare le attuali modalita' di selezione, fondata su criteri di valutazione oggettivi e meritocratici, ivi includendo le competenze certificate, e tale da conferire trasparenza al sistema. Il nostro Ssn ha bisogno dei medici migliori e piu' motivati, che siano selezionati in modo da operare nel contesto appropriato ed in base alle capacita' e competenze e non in funzione delle appartenenze! Ci rendiamo disponibili a collaborare con tutti quei Parlamentari che volessero recepire la nostra proposta all'interno di una proposta di legge che, per quanto ci riguarda, riveste carattere di priorita' per il rilancio del sistema salute, laddove molte Aziende Sanitarie di diverse Regioni, in particolare quelle che sono state assoggettate ai Piani di Rientro ed al blocco del turn over, sono prossime a varare concorsi pubblici per l'accesso ai ruoli del Ssn", conclude l'Aim.
(Wel/ Dire)