(DIRE) Roma, 26 giu. - "Ho chiesto in tempi brevi al Consiglio di Stato un parere per accelerare la costituzione della Banca dati sulle Dat, da troppo tempo ferma sui tavoli del ministero". Cosi' il ministro della Salute, Giulia Grillo, spiega la decisione presa il 22 giugno di rivolgersi al massimo organo consultivo del Governo in materia giuridico-amministrativa, per dirimere i dubbi interpretativi relativi al decreto che stabilisce le modalita' di registrazione delle Dat nella Banca dati istituita presso il ministero della Salute.
L'opportunita' di un parere era gia' stata avanzata dal tavolo composto anche da rappresentanti del ministero dell'Interno, delle Regioni e del Garante per la privacy. Attraverso le Dat ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere puo' esprimere le proprie volonta' in materia di trattamenti sanitari, nonche' il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari.
"Voglio rendere effettivo il diritto dei cittadini di poter fare al piu' presto le dichiarazioni di fine vita", conclude il ministro Grillo.
(Wel/ Dire)