(DIRE) Roma, 20 giu. - La priorita' delle Regioni "e' il personale. Abbiamo chiesto di togliere un limite sul turnover perche' tutte le altre questioni sono collegate. Il ministro ha dato una disponibilita' su questo e apprezzo che abbia dichiarato che il ministero della Sanita' non si senta commissariato dal ministero dell'Economia e quindi abbia una certa autonomia". Lo spiega il coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, anche assessore alla Sanita' della Regione Piemonte, Antonio Saitta, al termine dell'incontro con il ministro delle Salute Giulia Grillo.
"I problemi immediati- aggiunge- sono personale, finanziamento, medici di famiglia: anche noi sentiamo il peso delle liste d'attesa ma abbiamo spiegato che se non c'e' personale diventa complicato. Siamo rimasti soddisfatti anche su un intervento che intende assumere sulla formazione dei medici. Abbiamo detto al ministro che in tutte le Regioni abbiamo carenza di specialisti: se la situazione continua vuol dire che c'e' un abbandono della sanita' soprattutto nelle zone piu' esterne, a prevalenza delle grandi citta'. Questa situazione richiede di finanziare 2.600 borse di studio in piu' velocemente, scegliendo quelle professioni dove c'e' una maggiore necessita' e il ministro ha dato disponibilita'. Con il ministro abbiamo trovato punti di contatto, come anche sul Fondo sanitario: posso dire che l'incontro e' stato sicuramente utile, vogliamo collaborare e non siamo contro il ministro", termina.
(Wel/ Dire)