Roma, 14 giu. - "Come Ordine dei medici della Capitale abbiamo organizzato con l'Associazione Stampa Romana questa iniziativa. Un corso di formazione di giornalisti e medici, in particolare sul tema della comunicazione di un errore medico ma piu' in generale abbiamo discusso su quella che deve essere l'intermediazione dei giornalisti nelle notizie di carattere sanitario. È stata una esperienza importante e interessante, penso unica nel suo genere", ha commentato Antonio Magi, presidente dell'OMCeO di Roma e provincia, al termine del corso "Informazione e Sanita': l'errore medico raccontato dai media" tenutosi questa mattina nella sede dell'Ordine dei camici bianchi capitolini.
Un'occasione di confronto e formazione programmato da tempo e che ha preso in esame anche un caso di comunicazione su temi sanitari esasperata nei toni e non corretta sotto il profilo informativo che proprio ieri ha connotato una nota trasmissione radiofonica della Rai e su cui l'Omceo romano sta gia' intervenendo.
"Ieri- ha ricordato Magi- c'e' stato purtroppo un fatto sgradevole: in una trasmissione dell'emittente pubblica sono stati usati dati e toni non corretti di comunicazione di argomenti assai delicati per i pazienti. Dobbiamo sempre ricordare che nel fornire al cittadino informazioni che riguardano la salute bisogna evitare attentamente una modalita' che va a discreditare sia il servizio sanitario Nazionale che coloro che vi operano. Altrimenti si alimenta inutilmente sfiducia e non si fa onore alla professionalita' della stampa".
(guarda l'intervista alla Dire)
(Edr/ Dire)