(DIRE) Roma, 7 giu. - Migliorano le liste d'attesa della sanita' nel Lazio. Sul rispetto dei tempi indicati dalla legge nazionale si e' passati dal 50% del 2015 all'80% del 2018. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Sanita', Alessio D'Amato, nel corso di una conferenza stampa con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, durante la presentazione del nuovo sistema di rilevazione dei tempi di attesa delle liste. L'obiettivo della Regione ora e' quello di raggiungere nel 2019 il 90% dei tempi per i primi accessi sulle prestazioni critiche.
"Da anni lavoriamo per migliorare le liste- ha detto il governatore- Ringrazio i direttori generali delle Asl e delle aziende per il lavoro che stanno facendo".
MIGLIORANO LISTE ATTESA, AVANTI COSÌ - "Oggi c'e' una buona notizia su un tema delicatissimo che ha devastato le vite di tanti cittadini: migliorano nel Lazio le liste d'attesa. Dopo tanto tempo c'e' una prima importante inversione di tendenza: rispetto al 2015 si passa dal 50 per cento delle erogazioni nel rispetto dei tempi all'80 per cento del 2018, a oggi. Questo non significa che i problemi siano risolti ma che l'impegno, gli investimenti sul personale, la riorganizzazione della macchina, l'acquisto di nuovi macchinari comincia a produrre risultati importanti?" ha detto ancora Zingaretti. "Non dobbiamo fermarci- ha aggiunto- perche' e' una prima importante inversione di tendenza e dobbiamo andare avanti cosi'".
NUOVO SISTEMA RILEVAZIONI LISTE ATTESA E DATI ONLINE - La Regione Lazio ha predisposto un nuovo sistema di rilevazione dei tempi di attesa per le prime visite e gli esami strumentali, che monitora ogni settimana 43 visite ed esami diagnostici(dalle visite ortopediche, alle mammografie passando per le visite oncologiche, urologiche, Tac e Risonanze). Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti durante una conferenza stampa con i direttori generali delle Asl. I dati sono consultabili sul portale www.salutelazio.it e si riferiscono alle prime visite e agli esami strumentali con una divisione per classe di priorita' che viene assegnata dal medico prescrittore: urgente, breve e differibile. A partire dal mese di luglio ogni giorno, in automatico, i direttori generali avranno a disposizione report giornalieri relativi ai tempi di attesa delle loro strutture.
"Da oggi e sempre piu' in maniera approfondita tutti i dati sulle liste d'attesa sulle prestazioni erogate dal sistema, divise per asl e ospedali, verranno messe on line- ha spiegato Zingaretti- Cittadini, operatori, lavoratori potranno sapere giorno dopo giorno quanto tempo ci vuole per una prestazione, dove farla, perche' e' avvenuto, denunciare se sara' necessario dei casi di malasanita'. Ma questo significa anche riconoscere ai tanti che fanno il loro dovere i risultati che hanno raggiunto".
(Wel/ Dire)