(DIRE) Roma, 26 gen. - "Esprimiamo solidarieta' al collega Andi Nganso. Il nostro Codice deontologico afferma a chiare lettere che il medico ha il dovere di tutelare la vita, la salute psicofisica, di trattare il dolore e alleviare la sofferenza senza discriminazione alcuna. Lo stesso ci aspettiamo dai pazienti, per un'alleanza terapeutica che sia veramente reciproca e paritaria, fondata sulla condivisione delle rispettive autonomie e responsabilita'". È quanto ha affermato in una nota il neo presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, in relazione alla vicenda di razzismo che ha visto coinvolto un giovane medico a Cantu'.
(Wel/ Dire)