(DIRE) Roma, 15 gen. - L'impegno dell'ospedale San Camillo-Forlanini a fianco delle cittadine del Lazio per la prevenzione e la cura del tumore al seno, trova esempio concreto sul territorio nel lavoro svolto dalla Breast Unit di Senologia con la Asl Roma 3. Grazie all'accordo siglato con l'azienda sanitaria - per la prevenzione e lo screening mammografico - il numero complessivo delle donne preso in carico e' in forte aumento. Una collaborazione iniziata nell'aprile del 2017 - che ha coinvolto oltre 6.000 donne - esempio della forte sinergia tra strutture territoriali e azienda ospedaliera e che vede la realizzazione della perfetta integrazione tra il Centro screening territoriale ed il Centro di riferimento della nostra azienda.
"La collaborazione- spiega il dg del San Camillo, Fabrizio D'Alba- permette a tutte le cittadine che dopo screening mammografico hanno bisogno di approfondimenti diagnostici, di avere accesso diretto alla senologia del San Camillo. E questa convenzione - in particolare per le unita' coinvolte di Diagnostica per immagini in senologia, e di Anatomia patologica - e' doppiamente importante perche' consente lo svolgimento di 'tutoraggio' da parte dei professionisti dell'Ospedale San Camillo nei confronti dei loro colleghi dei servizi territoriali. L'ampliamento del numero delle pazienti seguite dalla nostra senologia e' stato possibile anche grazie all'arrivo della nuova 'Tomosintesi'. Un mammografo di ultima generazione che consente di ottenere immagini tridimesionali della mammella con elevatissima risoluzione. La Tomosintesi e' corredata di un accessorio che consente l'esecuzione di biopsie tomoguidate in modo da tipizzare lesioni altrimenti non evidenziabili. Questo tipo di prelievo - fondamentale per la diagnosi precoce del tumore al seno nell'intera regione Lazio viene effettuato solo in due strutture pubbliche. Un dato questo che conferma l'eccellenza della Breast Unit, ma anche la determinazione della Direzione di investire risorse sul personale medico e sanitario ma anche sull'adeguamento tecnologico delle strutture, per ampliare sempre di piu l'offerta di eccellenza ai cittadini del Lazio".
(Wel/ Dire)