Roma, 21 feb. - Sono passati soltanto 45 giorni dall'insediamento del nuovo Consiglio dell'Ordine provinciale di Roma dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri ma gia' tante sono le cose fatte e quelle avviate. Per i nostri iscritti vogliamo allora fare gia' un primo bilancio, affinche' siano costantemente informati e aggiornati sulla nostra attivita' e di quella della loro Casa professionale. Cosi' il presidente dell'Omceo Roma, Antonio Magi, traccia un primo bilancio.
Dallo scorso 2 gennaio come Presidente ho gia' potuto ricevere numerosi colleghi che hanno chiesto un incontro: con loro mi sono proficuamente confrontato sulle varie problematiche esposte e che la categoria ormai affronta tutti i giorni durante l'esercizio della professione. Contemporaneamente, insieme a tutto il Consiglio, l'attivita' e' stata focalizzata su quelle criticita' organizzative e strutturali del nostro Ente; prioritariamente con riunioni con il personale, ascoltando da tutti i nostri dipendenti e collaboratori le loro istanze e i loro suggerimenti, per poi confrontarci all'interno dell'Esecutivo sulle varie proposte di rinnovamento e ottimizzazione, cosi' come previsto nel programma elettorale che ci ha portato alla guida dell'Ordine.
Tra le delibere approvate - tutte all'unanimita' - ci sono l'informatizzazione dell'Ente, sia per quanto riguarda le procedure gestionali interne sia, soprattutto, i servizi ai cittadini e agli iscritti. In particolare verranno attivati tutti quei servizi on-line che permetteranno ai colleghi di non recarsi fisicamente presso gli uffici dell'Ordine e culmineranno con l'attivazione a breve di una "App. OMCeO Roma" per smartphone e tablets che ne offrira' anche di ulteriori. Tutto con l'obiettivo di rendere piu' semplice "raggiungere" la Casa dei medici e utilizzare in modo piu' efficienti il supporto istituzionale che essa puo' e deve offrire. Tra queste novita' organizzative e tecnologiche ci sara', ad esempio, anche quella di permettere ai colleghi di poter ricevere on-line, dal tesserino ordinistico e tramite codice identificativo Q-bar, i certificati e di potersi aggiornare a distanza. Ragionevolmente, dovremmo essere operativi al 100% entro la fine del 2018.
Deliberata poi - ugualmente all'unanimita' - la pubblicazione di un bando per diventare "delegati ordinistici", aperto a tutti i medici-chirurghi e odontoiatri di Roma e della sua provincia che vorranno rappresentare l'Ordine nelle strutture pubbliche e private dove essi operano: ospedali, cliniche, poliambulatori, RSA ecc. Questi colleghi avranno precise deleghe da parte della Presidenza, con lo scopo principale di essere punto di riferimento deontologico e della professione sia per i nostri iscritti sia per i cittadini. L'obiettivo e' ricostruire quel fondamentale rapporto medico-paziente andato perduto e di avere "sensori" sul territorio per recepire prontamente e ufficialmente le eventuali criticita' che colleghi e utilizzatori dei servizi sanitari intenderanno segnalare direttamente all'OMCeO della Capitale, per tutte le competenze istituzionali che esso ha a tutela della salute dei cittadini e della qualita' delle prestazioni sanitarie. Coloro che faranno domanda per diventare Delegati Ordinistici dovranno essere preventivamente formati per l'importante ruolo di rappresentanza che andranno a svolgere: sara' fatto con dei corsi specifici e potremo essere operativi al 100% in ogni struttura sanitaria nei tre anni del mandato ricevuto.
Sempre sul piano organizzativo c'e' un'altra novita' molto importante: l'apertura al pubblico di nuovi sportelli multifunzionali per tutte le esigenze operative, senza dover vagare - come accade oggi - per i vari piani e uffici dell'Ordine e ottenendo tutte le consulenze necessarie con alta professionalita'. È gia' attivo, tutti i mercoledi' mattina, il servizio di consulenza organizzato dalla CAO di Roma per i medici specialisti in odontoiatria e per gli odontoiatri.
Da segnalare, inoltre, la deliberazione, ugualmente all'unanimita', della riorganizzazione delle attivita' del Consiglio tramite l'attivazione di Aree di interesse della professione, ognuna coordinata da un Consigliere e a cui parteciperanno gli altri interessati e competenti. Tali specifiche Aree, con i relativi Coordinatori, saranno deliberate durante il prossimo Consiglio. I Coordinatori di Area si dovranno avvalere, per gli scopi definiti dal Direttivo, di Commissioni composte esclusivamente da esperti dei settori di interesse.
Daranno consulenza alla Presidenza e a tutti gli altri consiglieri, produrranno documentazione, Position Summary, eventi e corsi ECM sui vari argomenti trattati.
Nell'ambito dei rapporti esterni, nel ruolo di Presidente che mi e' stato assegnato dal Consiglio ho promosso dei tavoli di confronto con gli altri ordini professionali, con particolare attenzione a quello degli Avvocati, per mettere freno "alle numerose cause temerarie", e dei Giornalisti per quanto riguarda argomenti di medicina difensiva e di informazione su "episodi di malasanita'" nonche' di una stretta collaborazione per la corretta comunicazione di argomenti sanitari. Sono gia' state svolte anche due riunioni con l'Ordine dei Farmacisti, dei Notai, degli Ingegneri, degli Architetti e con i nuovi ordini appena nati o in via di definizione dopo la Legge Lorenzin, come quello delle professioni sanitarie (infermieri e tecnici sanitari). Tra l'altro, l'Ordine di Roma e' tra i promotori della riattivazione della Consulta delle Professioni (gia' prevista da una legge regionale ma abbandonata negli ultimi anni) come organo consultivo della Regione Lazio che prima di emanare provvedimenti o delibere di giunta ha l'obbligo di confrontarsi con i rappresentanti delle professioni, con lo scopo di valutare l'impatto di disposizioni legislative e regolamentari regionali e di ricevere eventuali contro-proposte o suggerimenti al riguardo. Proprio l'OMCeO della Capitale ospitera' la prima riunione della rinata Consulta, subito dopo le imminenti elezioni politiche e regionali.
Come previsto nel nostro programma, gia' in queste prime settimane di attivita' del nuovo Consiglio sono stati avviati anche gli incontri con le realta' della provincia romana, in particolare con sindaci, responsabili delle ASL e cittadini. Il primo si e' tenuto a Cerveteri, grazie alla disponibilita' e collaborazione del Sindaco, riscuotendo vivo interesse e recependo proposte dal territorio, cosi' come e' stato resocontato in dettaglio nella newsletter quotidiana dell'Ordine. A questo seguiranno quelli con le altre realta' locali, sempre dopo la tornata elettorale.
Da ultimo, va ricordato - con evidente soddisfazione - che questo Consiglio ha proposto e visto eleggere due suoi componenti per il rinnovo dei vertici della FNOMCEO: il Vice Presidente Pier Luigi Bartoletti e il Presidente CAO Brunello Pollifrone. È la prima volta, dopo tanti anni, che l'Ordine di Roma puo' avere due suoi rappresentanti nella Federazione nazionale.
Non e' poco per questi primi 45 giorni. Ma molto altro seguira'.
Antonio Magi (presidente Omceo Roma)
(Wel/ Dire)