(DIRE) Roma, 13 dic. - "L'umanita' e la professionalita' nel Servizio sanitario devono camminare a braccetto. Ieri abbiamo festeggiato, al ministero della Salute, i 40 anni del Servizio Sanitario Nazionale e il presidente della Repubblica ha voluto fare una dichiarazione, fuori cerimoniale, per ringraziare tutto il personale che lavora per il Servizio sanitario nazionale, perche' sono loro che portano avanti tutto". Lo ha dichiarato Antonio Magi, presidente dell'Omceo di Roma, intervenendo alla cerimonia di premiazione 'Dipendente Idi 2018' e 'Valore Idi 2018', oggi presso la sala Cavalieri dell'Istituto Dermopatico dell'Immacolata, a Roma.
"Ecco, questo e' un premio che da' lustro e merito a tutti quegli operatori che ogni giorno si impegnano per fare in modo che i cittadini si sentano accuditi dalla nostra sanita', la politica deve fare un po' piu' attenzione ai bisogni sanitari dei cittadini e fare un po' meno riferimento ai conti", ha aggiunto.
(guarda l'intervista di Magi alla Dire)
LEODORI: UMANIZZAZIONE CURE È VERO OBIETTIVO - Alle parole del presidente dell'Omceo Roma si sono aggiunte quelle del presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori: "È importante che il personale sanitario non si dimentichi mai del suo lato umano, il rapporto con il paziente e' fondamentale anche per avere una percezione migliore della qualita' della prestazione sanitaria. L'umanizzazione delle cure credo sia un obiettivo a cui dobbiamo tendere. Istituire questo riconoscimento che premia il valore del rapporto umano credo sia stata un'idea molto interessante".
(Edr/Dire)