(DIRE) Roma, 5 apr. - 'Cavo orale integrato alle patologie sistemiche: una opportunita' professionale e clinica'. È il nome del corso multidisciplinare organizzato da Andi Roma che si svolgera' sabato prossimo a Roma, dalle 9 alle 13.30, allo Scout Center (Largo dello Scautismo 1). L'evento, patrocinato dall'Airo - Accademia italiana ricerca orale (presieduta dal professor Luca Vigano'), e' aperto a tutti ed e' stato inserito anche nell'offerta per gli iscritti alla 'Scuola per giovani odontoiatri' di Andi Roma - Sirio Arcoi. Ad intervenire sul tema 'La sindrome metabolica pandemia del terzo millennio: obesita' viscerale salivare-infiammatoria', in particolare, sara' la dottoressa Sabrina Santaniello, presidente di Andi Roma.
"Una volta una delle pandemie piu' diffuse era l'edentulismo- spiega Santaniello- ora con il modernizzarsi della scienza odontoiatrica, l'edentulismo e' un fenomeno sempre piu' raro.
Quindi anche le problematiche gastroenteriche legate all'edentulismo, cioe' alla malnutrizione come le sindromi da malassorbimento, il cancro dello stomaco e del pancreas, l'infezione da elicobacter ecc, hanno cambiato volto: le stesse conseguenze che si avevano con l'edentulismo ora si vedono con l'ipernutrizione. La vera e propria pandemia del terzo millennio, infatti, e' la sindrome metabolica una sindrome legata all'ipernutrizione sbilanciata, alla sedentarieta', la quale ha come elemento caratterizzante la presenza di obesita' viscerale che nel cavo orale si traduce in obesita' salivare infiammatoria. Sono comunque molte le malattie metaboliche che hanno delle correlazioni con il cavo orale".
Numerosi studi clinici e sperimentali, infatti, hanno evidenziato la presenza di una forte associazione tra le parodontiti e alcune malattie sistemiche, in particolare malattie cardiovascolari, diabete, patologie polmonari e complicanze della gravidanza. "Il riscontro che le malattie parodontali possono avere effetti sistemici diretti (tramite la disseminazione di batteri patogeni) o indiretti (tramite il contributo all'infiammazione sistemica)- aggiunge la presidente di rappresenta la base teorica per comprendere e studiare la relazione tra parodontite e malattie generali. Come in molte infezioni opportunistiche, la presenza di germi da sola non spiega lo sviluppo della parodontite, mentre la parodontite non si sviluppa in loro assenza - in altre parole la presenza dell'infezione e' necessaria ma non sufficiente per comprendere lo sviluppo della malattia. Lo sviluppo della parodontite e' dovuto ad una suscettibilita' individuale legata ad una base genetica e agli stili di vita che permette ai batteri di esprimere il loro potenziale patogeno".
Va ricordato, inoltre, che le malattie parodontali causano anche gravi menomazioni funzionali, fonatorie ed estetiche e sono a livello epidemiologico, la causa principale di perdita di denti negli adulti. "Le parodontopatie- spiega ancora Santaniello- sono causate da alcuni batteri specifici che provocano un'intensa risposta infiammatoria locale e colpiscono con particolare gravita' soggetti suscettibili per ragioni legate alla genetica e agli stili di vita (ad esempio il fumo e le abitudini all'igiene orale domiciliare). Sono piu' frequenti nei segmenti disagiati della societa' ed in particolare nei soggetti che hanno difficolta' ad avere accesso ai servizi preventivi e alle cure odontoiatriche. Alcune malattie sistemiche, come il diabete non controllato, possono aumentarne il rischio di sviluppo e progressione".
v Recentemente, oltre alle ovvie considerazioni sulle gravi alterazioni e menomazioni per la salute e il benessere orale, si e' notato infine che le parodontiti possono provocare cambiamenti a livello dell'intero organismo, da qui la necessita' di fare eventi e campagne di informazione e prevenzione.
Nel corso dell'evento di sabato organizzato da Andi Roma, il presidente dell'Airo, Luca Vigano', affrontera' invece il tema 'Bioma orale infiammazioni e tumori: le strette connessioni'.
"L'Accademia italiana ricerca orale- aggiunge Vigano'- e' nata con lo scopo di favorire il progresso scientifico in ambito odontoiatrico, considerando il cavo orale come 'la finestra sulla salute sistemica'. In alcune patologie come il diabete, cardiopatie, neurologiche o alcune forme di cancro il legame tra microbiota e salute e' cosi' forte da rivoluzionare le attuali forme preventive. L'obiettivo e' di creare un movimento culturale, formato da medici, odontoiatri, igienisti che prenda atto di come la variazione batterica del cavo orale influenzi in modo profondo la salute di ogni singolo individuo".
Lo studio del bioma orale rappresenta duqnue l'elemento fondamentale e l'anello di congiunzione tra salute e malattia L'introduzione di test salivari batterici e genetici apre una finestra a cure sempre piu' individuali e mirate. "L'interazione tra odontoiatria e medicina e' il vero obiettivo di Airo al fine di vedere il cavo orale come uno dei cardini sulla salute sistemica dell'individuo", conclude Vigano'.
(guarda il programma)
(Wel/ Dire)