(DIRE) Roma, 27 set. - Circa 13 milioni di telefonate ricevute, garantiti 3 milioni di interventi all'anno. Sono questi i numeri dell'emergenza sanitaria nazionale censiti 7 anni fa. Da qui si riparte e durante il 15 Congresso della Societa' Italiana Sistema 118 (Roma- Auditorium del Massimo Via M. Massimo 1 - 28-30 Settembre 2017) che si celebra proprio in concomitanza del 25esimo anniversario dell'attivazione del numero unico nazionale di emergenza sanitaria 118 e del 15esimo anniversario della nascita della Societa' italiana dei Sistemi 118, verranno presentati i nuovi numeri che caratterizzano il servizio di emergenza sanitaria.
L'obiettivo del Congresso nazionale e' quello di affrontare ed approfondire le tematiche organizzative e cliniche di un sistema in continua evoluzione ed in costante crescita culturale ed operativa. La visione strategica dell'emergenza pre-ospedaliera viene affrontata tenendo presente un modello di riferimento non solo sanitario, ma anche sociale e con una visione d'insieme legata alla sicurezza della cittadinanza, in tutte le attivita' della vita quotidiana.
Si e' infatti giunti ad un punto di svolta con il passaggio al numero unico di emergenza 112 in cui necessita garantire una assistenza ordinaria e straordinaria nelle situazioni di macro-maxiemergenza integrata, continua ed uniforme, secondo parametri di qualita' garantiti da indicatori e standard omogenei, come indicato dalla Comunita' Europea. Tutto cio' deve essere svolto assicurando qualita' ed efficienza, anche con l'utilizzo di nuove tecnologie in grado di permettere un risparmio di risorse e di rendere il sistema piu' rispondente alle richieste dei cittadini. I cittadini considerati non piu' soggetti passivi del servizio, ma visti come elementi attivi in grado di conoscere, valutare, richiedere e partecipare ai servizi messi a disposizione dal sistema sanitario pubblico.
Il Congresso vuole evidenziare, ricorda il Presidente del Congresso Pietro Pugliese, la crescita e la maturita' raggiunte da un sistema, ormai indispensabile, che rappresenta il reale punto d'incontro tra un territorio sempre piu' da potenziarsi e da rendere uniforme ed omogeneo nella qualita' della risposta da Nord a Sud della Nostra Italia ed un ospedale sempre piu' specializzato.
In occasione del Congresso, verranno affrontate tematiche sempre piu' rilevanti, quali: - la necessita' del passaggio ad un sistema dipartimentale coordinato a livello Centrale omogeneo ed uniforme nella risposta distaccato dai piani di rientro regionali; - la Formazione della popolazione nazionale in tema di cultura dell'emergenza sanitaria e di manovre salvavita con le specifiche relative all'attivazione dell'insegnamento del primo soccorso nella scuola italiana con il coordinamento affidato al SET 118 (art. 1 comma 10 DI 107/2015); - gli aspetti medico legali e di rischio clinico alla luce della nuova normativa sulla responsabilita' professionale e la bioetica; - le situazioni di macro-maxiemergenza in cui il 118 ha mostrato la sua efficienza organizzativa negli ultimi eventi ma che necessitano di un ulteriore coinvolgimento del SET 118 nello sviluppo di nuovi modelli d'intervento della Protezione Civile Nazionale; - l'integrazione della guardia medica e della continuita' assistenziale nell'emergenza territoriale sanitaria; - il coordinamento omogeneo su tutto il territorio nazionale in tema di reti di defibrillazione precoce di comunita'; - l'organizzazione dell'elisoccorso e la sua avanzata efficienza operativa; - le tecnologie innovative come ad esempio quella dei droni, che possono raggiungere e trasportare rapidamente apparecchiature sanitarie salvavita; - nuovi modelli di assistenza basati sullo sviluppo tecnologico in ambito biomedico, specie nell'ambito delle nano tecnologie, utili negli spazi limitati dei mezzi di soccorso; - studio ed analisi di nuovi modelli che possano implementare la sicurezza ed il benessere organizzativo del personale del SET 118.
(Wel/ Dire)