Roma, 26 set. - L'agenzia Ue del farmaco da Londra a Milano. È questo l'obiettivo a cui sta lavorando l'Italia per portare l'Ema nel capoluogo lombardo. Ne hanno discusso il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il sottosegretario Sandro Gozi a un evento a Bruxelles. All'evento e' stata presentata ufficialmente la candidatura di Milano.
"Se il giudizio verra' fatto sul dossier presentato, abbiamo possibilita' molto alte che la candidatura di Milano possa avere successo - ha spiegato Lorenzin - Ci sono poi scelte di natura politica e strategica che verranno contemplate. Noi partiamo in pole position ma sappiamo che potrebbero esserci dei fattori esterni su cui dobbiamo lavorare".
"La competizione e' durissima - ha proseguita la ministra - ci sono altre citta' con le carte in regola. E' evidente pero' che Milano ha un atout in piu' rispetto alle altre, sia per la posizione strategica che per l'eccezionale rete scientifica di cui dispone. Questo ci permette di essere molto competitivi e di garantire ad Ema non solo la continuita' ma anche una rete di know how che potra' permettere all'Agenzia di essere immediatamente operativa. E poi abbiamo dalla nostra anche una citta' con forte capacita' di accoglienza e con una logistica importante".
"Non si tratta di una nuova agenzia. Ema ha raggiunto una maturita' tale che essere un fattore di competitivita' essenziale per quanto riguarda non solo l'industria del farmaco ma l'intera filiera dell'innovazione scientifica. Se non si garantisce la continuita' all'Agenzia avremo difficolta' molto forti in tal senso. E Milano rispetto a questi elementi e' una delle citta' che ha piu' punti in Europa".
Articolo tratto da quotidianosanita.it (Wel/ Dire)