(DIRE) Roma, 14 set. - Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e il ministro della Salute della Romania, Florian Bodog, nel corso di un incontro bilaterale a Bucarest apprezzano "l'appello e i riconoscimenti del presidente della commissione europea, Jean Claude Juncker, per il contrasto al morbillo e alle malattie prevenibili" e rispondono che Italia e Romania sono "unite nel contrasto al morbillo e nella promozione delle vaccinazioni come prima arma di protezione per la salute pubblica". È quanto si legge in un comunicato del ministero.
Il ministro Lorenzin, in particolare, ha apprezzato il riconoscimento all'Italia per aver adottato una legge "che ha reso obbligatori 10 vaccinazioni- si legge nella nota- ed evidenzia come anche altri Paesi stanno seguendo la rotta tracciata dal nostro Paese. Misure analoghe sono state prese anche dalla Francia, che dal 2018 rendera' obbligatorie 11 vaccinazioni, e anche dalla Romania (che ha registrato nel 2017 piu' di 10.000 casi di morbillo) che sta per rendere 9 vaccini obbligatori".
Lorenzin e Bodog, infine, hanno condiviso la necessita' che in tutta Europa siano resi "uniformi i calendari vaccinali in modo da poter rendere omogenea la copertura dei bambini di tutta l'Unione europea", conclude la nota.
(Wel/ Dire)