(DIRE) Roma, 30 ott. - "L'aumento della cronicita' e della multimorbilita', soprattutto nell'anziano comporta un crescente carico assistenziale e la necessita' di introdurre nuovi modelli organizzativo-assistenziali, recuperando la centralita' del rapporto medico e paziente. Abbiamo bisogno di un'alleanza forte con gli internisti per rivedere il Piano Nazionale della Cronicita' rimasto inattuato ma che rappresenta uno strumento essenziale per vincere la sfida della longevita' e dell'invecchiamento in buona salute". Lo ha detto il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, intervenendo alla cerimonia inaugurale del congresso della Societa' Italiana di Medicina Interna (Simi), a Roma.
"Occorre valorizzare - ha proseguito il Ministro - l'importanza del ruolo dell'internista soprattutto per evitare che i pazienti anziani, che affollano gli ospedali, tornino al Pronto soccorso, dopo pochi giorni dalle dimissioni. Per questo sarebbe auspicabile il vostro passaggio da "Dr. House" a "Dr. Home", con un'estensione della vostra competenza anche alla gestione dell'assistenza sul territorio".
"Gli internisti della Simi - ha affermato Franco Perticone, presidente Simi - apprezzano e aderiscono alla proposta del Ministro, convinti che vada nella giusta direzione e raccolgono la sfida per l'ottimizzazione della gestione assistenziale della cronicita' anche sul territorio. Soltanto cosi' sara' possibile assicurare una maggiore appropriatezza delle cure, riducendo il susseguirsi di ricoveri ravvicinati, con un effetto "porte girevoli" che comporta un maggiore rischio di mortalita'".
(Wel/ Dire)